Lo scorso anno Giacomo, un ragazzo milanese di 18anni che ha vinto la sua battaglia contro la leucemia, aveva corso la Milano Marathon accompagnato nell’ultimo chilometro da tre staffettisti che lo avevano spinto su una  Joelette,  la carrozzina da gara su cui aveva portato a termine l’ultima frazione. Una vittoria per questo 18enne che dopo un trapianto di midollo e mesi di fisioterapia  era tornato a vivere ed era stato tra  i 441 runner che avevano corso la maratona milanese in favore del Comitato Maria Letizia Verga raccogliendo fondi per la lotta alle leucemie.

Una sfida nella sfida che quest’anno Giacomo continua, anzi rilancia perchè la Wizz Air Marathon in programma il 6 aprile ha deciso di correrla dall’inizio alla fine per tutti i 42 chilometri e 195 metri. “Mi sono detto che avrei dovuto alzare l’asticella- racconta- E così ho pensato di impegnarmi di più per raggiungere un nuovo obbiettivo. E posso dire che grazie a ore e ore di fisioterapia a casa e quelle di allenamento durante la Sport Therapy al Centro mentre ero ricoverato unite a tenacia e sacrifici, sono finalmente pronto a presentarmi ai blocchi di partenza insieme a tanti amici che faticheranno con me per farmi raggiungere questo importante traguardo».

Non sarà facile, nulla lo è. Ad accompagnare Giacomo in gara saranno proprio alcuni ragazzi e ragazze del personale che lo seguono nel  Progetto di ricerca Sport Therapy del Comitato Maria Letizia Verga e che si daranno il cambio su tutto il percorso, spingendo la carrozzina da gara per tutte e quattro le frazioni, spronandolo a non mollare e a restare in assetto da gara per tutte le ore di competizione, nonostante la fatica. Per lui, infatti, è impossibile correre da solo, a causa di alcune difficoltà motorie seguite al trapianto di midollo che gli ha salvato la vita e gli ha permesso di tornare a vivere una vita piena, fatta di musica e di sport.

Proprio quest’ultimo è stato fondamentale per il suo percorso di cura: attraverso un programma di esercizio adattato  dal medico dello sport in collaborazione con il pediatra emato-oncologo – effettuato all’interno del Progetto Sport Therapy al Centro Maria Letizia Verga- Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza – Giacomo è riuscito a recuperare fisicamente, psicologicamente e a reinserirsi nella sua comunità di appartenenza. L’impegno e la sua tenacia hanno fatto il resto spronando anche Monica, lei pure trapiantata di midollo, a partecipare alla Milano Marathon, per testimoniare insieme che lo sport non ha barriere e che tutti, nonostante la malattia, possono essere campioni nella vita.  “Come Giacomo e Monica, infatti, tanti altri bambini e ragazzi del Comitato Maria Letizia Verga sognano, un giorno, di poter realizzare i propri sogni- spiegano i ragazzi del Comitato-  E per aiutarli basta mettere a disposizione le proprie gambe  ma soprattutto il cuore alla prossima Wizz Air Milano Marathon, quando andrà in scena la Unicredit Relay Marathon, dove chiunque può iscriversi correndo per una delle oltre 90 associazioni non profit aderenti al Milano Marathon Charity Program”.

Decidere di unirsi alla famiglia del Comitato Maria Letizia Verga permetterà, infatti, di rendere reale un un grande progetto, cioè  costruire al Centro Maria Letizia Verga di Monza una torre della ricerca, per riuscire a trovare soluzioni diagnostiche e terapeutiche sempre più efficaci per la cura di queste patologie, così da guarire ogni giorno un bambino in più. La torre, infatti, metterà a disposizione dei ricercatori del Centro Tettamanti un numero maggiore di laboratori, uffici per la sperimentazione clinica e amministrativi, aule per la formazione, ampi spazi per post-doc, dottorandi e borsisti oltre a una biobanca per la criopreservazione di campioni biologici.

Per partecipare e dare un mano raccogliendo fondi basta visitare la pagina dedicata dove si trovano tutte le informazioni per aiutare, anche in questa occasione, il Comitato Maria Letizia Verga. Le modalità sono due: se si è abbastanza allenati da percorrere tutti i 42 km della maratona, è possibile iscriversi come singolo, mentre se si vuole partecipare alla staffetta è sufficiente iscrivere una squadra di 4 persone per dividere il percorso in frazioni tra i 6 e i 14 km.

https://comitatomarialetiziaverga.it/milanomarathon2025/