Maratona, design e Daniel Fontana per sostenere la Fondazione Tog
Per chi conosce i triathlon le spiegazioni sono assolutamente inutili, per chi invece non ne “mastica” basta solo dire che Daniel Fontana, argentino della Terra del Fuoco, ma “italiano vero” per merito di nonni, è stato il più forte triatleta azzurro di sempre sulle distanze olimpiche, pluricampione italiano con due partecipazioni ai Giochi di Pechino e Atene e poi anche sulla distanza Ironman, dove ha vinto per primo e per tre volte nelle gare del circuito mondiale. Ora non gareggia più ma continua ad allenarsi e resta un bell’esempio di sportivo vincente. Nella prossima Milano Marathon che si correrà il 6 aprile sarà “testimonial” di Fondazione Tog, il Centro di eccellenza riabilitativa per i bambini affetti da patologie neurologiche complesse, in particolare paralisi cerebrali infantili e sindromi genetiche con ritardo mentale. Promuove il progetto «Together to run» grazie al quale è possibile partecipare alla staffetta e allo stesso tempo sostenere la Fondazione. Fontana darà i consigli ai runner principianti per affrontare la sfida, li accompagnerà alla gara e cercherà di mettere a punto una preparazione che permetta loro di affrontare almeno la distanza di una frazione. Ma non c’è solo lo sport a sostenere Tog. «La bellezza al servizio della fragilità» è lo slogan dell’iniziativa «lighTOGether» che oggi ha messo in vendita 101 lampade di 101 designer nella sede del Centro Tog «Carlo De Benedetti» di via Livigno 1 a Milano. In occasione della Giornata mondiale delle malattie rare design e solidarietà si sono unite. Tra gli artisti che hanno dato il proprio contributo Giulio Iacchetti, Alberto Meda, Fabio Novembre, Lorenzo Palmeri, Robin Rizzini. Sono stati presentati i lavori dei 101 designer che in queste settimane, coordinati dall’ideatore del progetto Matteo Ragni Studio, hanno disegnato altrettante lampade poi prodotte in pezzi unici dal FabLab, il laboratorio di fabbricazione digitale del Centro Tog dedicato alla ricerca e sviluppo di ausili, giochi e strumenti personalizzati per bambini e ragazzi con disabilità. Le 101 creazioni esclusive sono state realizzate ad hoc per Fondazione Tog e unite dal filo conduttore della speranza, «per illuminare la fragilità – spiega una nota – e il percorso di tanti bambini e ragazzi verso una vita piena e dignitosa».
