Da Eddy Merckx a Tadej Pogacar per il Museo del Ghisallo, che ha riaperto per la stagione 2025, sarà l’anno dei «cannibali». Il campione sloveno e quello belga troveranno spazio nelle grandi sale di Magreglio con l’esposizione delle bici e delle maglie con cui il fuoriclasse della Uae ha dominato Giro, Tour e Mondiale e con la mostra dedicata agli 80 anni di Merckx allestita in collaborazione con l’archivio Rai. Una retrospettiva che durerà fino a settembre che vedrà anche i prestiti da altri musei, fra cui Mumac con alcuni documenti inediti relativi al periodo in cui grande campione correva con la maglia del marchio storico Faema (nato anch’esso 80 anni fa).
Sarà un ricco mese di marzo che domenica 23 ricorderà in particolare la prima gara al Vigorelli (24 marzo 1935) con una proiezione no stop nella cineteca del Museo di un documentario sul «Vigo» curato dal giornalista scrittore Gino Cervi e il 29 riceverà la visita al Ghisallo della figlia del grande campione Jacques Anquetil in un incontro promosso dal collezionista amico del Museo Bruno Astruc. La giornata vedrà la partecipazione di Gianni Motta, Franco Balmamion e Italo Zilioli. A maggio come sempre il museo si tinge di Rosa per il Giro d’Italia, con le collaborazioni che valorizzano la Collezione di Maglie Rosa più grande del Mondo con eventi, presentazioni e ospiti. Il 3 giugno sarà celebrata la giornata della bicicletta mentre il mese di luglio sarà dedicato come di consueto al Tour de France. Tra agosto-settembre a tener banco sarà la Vuelta e a fine settembre al Museo si potranno vivere i momenti salienti dei Mondiali di Ciclismo in Rwanda (21-28 settembre) e sarà organizzata una giornata da «Campioni del mondo» con alcuni iridati. A Ottobre si parlerà del Trittico Lombardo con (5 ottobre) la Coppa Agostoni, (6 ottobre) la Coppa Bernocchi e 7 la mitica Tre Valli Varesine anche in versione Woman. Le giornate del Giro di Lombardia arrivano dal 10 al 12 ottobre. Ottobre sarà anche il mese olimpico e una fiamma olimpica di iniziative si accenderà anche al Museo del Ghisallo in previsione dei Giochi di Milano–Cortina.