Trentunesima edizione per il Bike Festival Riva del Garda che si è aperto oggi e darà il meglio di sè fino a  domenica.  Un’invasione di ciclisti, di bici, di e-bike. gravel, mtb. Un colpo d’occhio che vede il centro sportivo di Riva “cuore” di un quartier generale che è quello di un grande evento con un Expo “zeppo” di grandi marchi e novità. La “filosofia” è sempre la stessa,  una “festa” di sport e di ciclismo che come poche è riuscita in tutti questi anni a mettere in contatto  il mondo dell’industria delle due ruote e gli appassionati.

L’idea nasce proprio da qui. E fu quella che ispirò Uli Stanciu – all’epoca direttore di Bike Magazine – che ebbe l’intuizione di creare a  Riva del Garda un evento capace di catalizzare le attenzioni di centinaia di produttori del comparto ciclistico e quelle di un pubblico di  biker curiosi di scoprire le novità del settore ma soprattutto che avevano il desiderio di provarle sui  sentieri segnati che partono e si possono pedalare in queste zone.

Da tre anni ormai il Bike festival di Riva è passato nelle mani dell’azienda per il turismo Garda Dolomiti che ha rilanciato con una serie di novità che vanno da una nuova area espositiva, ai nuovi percorsi, agli eventi.  “La grande novità di quest’anno è la nuova location, più ampia, più moderna, più verde e con la stessa energia di sempre- spiega Silvio Rigatti, Presidente Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A ha dichiarato: Mi è stato detto addirittura che questa è la migliore di sempre! Sono estremamente contento e voglio ringraziare tutti quelli che dietro le quinte si sono adoperati affinché questa manifestazione prendesse il via.”

Non è stato semplice, nulla lo è.  Il Bike Festival Riva del Garda, che vede il supporto di Full Speed Ahead (FSA) come title sponsor accoglie oltre 200 espositori e 400 marchi di aziende specializzate. Resta la grande partecipazione tedesca ma è in crescita anche quella delle nostre aziende. Si tratta di uno dei più grandi festival dedicati alle bici in Europa, ospitato in una location che sulla bici e sul turismo legato alla bici ha investito parecchio in tutti questi anni sia a livello di strutture sia costruendo una rete di ciclabili che offrono oltre 1.400 chilometri di sentieri segnati che partono e si possono pedalare in queste zone.

“Tutto questo è stato reso possibile grazie al grande lavoro di Garda Trentino, che da due anni gestisce l’evento, e al comune di Riva del Garda – ha sottolineato l’assessore Roberto Failoni, assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca della Provincia Autonoma di Trento – questa è una manifestazione che rappresenta per noi motivo di grande orgoglio, possiamo definire la nostra regione come la patria della bici. Si stanno facendo grandi investimenti su ciclovie e percorsi, per migliorare l’esperienza e creare nuove opportunità.” Un festival che cresce e si evolve per anticipare e lanciare tendenze che oggi sono parte integrante del mondo ciclistico nelleacornice del Garda trentino, un vero paradiso per gli appassionati delle due ruote.

Espositori, stand, test e novità ma anche sport con una serie di gare che cominciano domani. In programma la Bike Marathon per professionisti e amatori su tre distanze da 30, 67 e 83 km; la Maxxis Gravel  con due tracciati da 100 km con un dislivello di 1.750 metri e da  65 km con 480 metri di dislivello; la Bosch e MTB Challenge che unisce uphill, downhill e orienteering e il Junior Trophy con percorsi da 250 a 3.500 metri di lunghezza per i più piccoli . In programma  anche 4 Tour guidati al giorno per scoprire il Garda Trentino partendo dall’area Expo e per migliorare la propria tecnica di guida.