Conto alla rovescia per la 93ma edizione della Cinque Mulini che si correrà domenica 23 novembre a San Vittore Olona. E, come da tradizione, è un countdown che di giorno in giorno si arricchisce di grandi nomi. A correre sui prati di una delle campestri più famose al mondo ci sarà quest’anno il bronzo mondiale della maratona, nonché campione d’Europa, Iliass Aouani. Per il milanese delle Fiamme Azzurre, splendido protagonista sulle strade di Lovanio a livello continentale e poi a Tokyo con il podio iridato, sarà la prima uscita agonistica dopo la grande gioia vissuta in Giappone. 

Aouani dà seguito alla grande tradizione di campioni che, dal 1933, ha visto gareggiare in questo tranquillo paesino sulla via della Malpensa i più grandi dell’atletica del cross e non solo del cross. La storia è passata e continua a passare da queste parti  dal Campo Sportivo di via Roma, dai mulini Cozzi e Meraviglia fino alla fattoria Chiapparini fino al celebrato «Stadio del Cross». Un percorso di quasi tre chilometri su cui sono cimentati tutti i più grandi. Da Mario Fiocchi, il primo vincitore ad Alberto Cova, l’ultimo italiano che si è imposto nel 1986. Una storia infinita quella della Cinque Mulini, magia di una tradizione che non si è interrotta neppure durante la Seconda guerra mondiale e che non si arresa nemmeno al Covid.  L’atletica che conta ha corso qui,  in una «campestre» che vale un campionato del mondo: da Lasse Viren a Steve Ovett e Sebastian Coe; da Said Aouita a Haile Gebreselassie a Brahim Boitayeb; da Gelindo Bordin ad Alberto Cova, a Francesco Panetta, Franco Fava; da Paola Pigni a Gabriella Dorio e a Stefano Baldini. Due anni fa al via c’era  Yeman Crippa e lo scorso anno Nadia Battocletti .

Iliass Aouani è nato 30 anni fa in Marocco è stato scoperto da Claudio Valisa.E’ cresciuto ed ha vissuto con la famiglia alle porte di Milano a Ponte Lambro. Dopo il liceo scientifico si è trasferito a Beaumont in Texas, alla Lamar University con il coach Tony Houchin, in seguito altri quattro anni a Syracuse nello stato di New York  dove si è laureato in ingegneria civile con una magistrale in ingegneria strutturale. Ritornato in Italia è stato il primo a vincere nella stessa stagione i titoli italiani assoluti di cross, dei 10.000 su pista, i 10 km su strada e la mezza maratona.  Attualmente è di stanza a Ferrara ed è allenato da Massimo Magnani. Sette le presenze in maglia azzurra.

Ma non solo Aouani. Ci saranno anche altri due azzurri di primo piano nel cast della  Cinque Mulini, due campioni europei in carica della staffetta di cross.  Nella gara maschile al via Pietro Arese, due volte medaglia d’oro nella rassegna continentale grazie ai successi di tre anni fa a Venaria Reale e della passata stagione ad Antalya. Il torinese delle Fiamme Gialle, bronzo europeo dei 1500 metri a Roma 2024, ha gareggiato nell’ultima edizione della classica lombarda dove si è piazzato quindicesimo.  Tra le donne  al via  Marta Zenoni, la bergamasca della Luiss, primatista italiana del miglio all’aperto e dei 1500 indoor.