Thomas in rosa…E pensare che voleva giocare a rugby

E pensare che voleva giocare a rugby…. Geraint Thomas è maglia rosa: forse non come sognava,  forse non come voleva, forse non nel momento giusto perchè ora dovrà gestire la corsa,  ma così vanno la vita e le corse che tolgono e danno e a volte sorprendono. E allora il 37enne gallese di Cardiff anzichè restare defilato in un Giro di “sbarbati”, si deve calare nella parte di chi non molla e prova a tener botta, esempio ed orgoglio anche (soprattutto) per chi è un po’ avanti con l’età .  Strana storia la sua. Corre in bici da quando di […]

  

Evenepoel lascia il Giro: positivo al Covid

“E’ con il cuore pesante  che annuncio che sono costretto a lasciare il Giro dopo che, nei controlli di routine, è stata accertata la mia positività al Covid. La mia esperienza fin qui è stata realmente speciale e non potrò gareggiare per le prossime due settimane. Ringrazio la mia squadra per i sacrifici fatti nelle preparazione del Giro e sono orgoglioso di aver vinto due tappe e aver tenuto per quattro giorni la maglia rosa…”. Remco Evenepoel lascia il Giro. L’annuncio pochi minuti fa sul suo profilo Instagram con un comunicato ufficiale del su team. Il belga, dopo aver riconquistato […]

  

Remco vince la crono: un sogno che dura un secondo

Un secondo. Non è nulla un secondo ma si vincono le gare per un secondo, le tappe, i Giri. Un secondo, due, diciassette: pochi quando ti aspetti distacchi di minuti. Pochi quando c’è ancora tanta strada da fare, quando all’orizzonte si intravedono le montagne. Da Savignano del Rubicone a Cesena fanno 35 chilometri giusti giusti nel bel mezzo di una Romagna che sa di Lambrusco e mazurka, che si affolla sulle strade nonostante la pioggia, che sa bene cos’è il ciclismo e sa come rendergli omaggio. Vince Remco Evenepoel che è il secondo belga della storia a imporsi in due […]

  

Il ministro Abodi: “Sport e scuola: i Trofei sono un miracolo…”

Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, «tedoforo» d’eccezione, ha acceso il tripode concludendo in un’Arena Brera gremita di pubblico i festeggiamenti per la 60^ edizione «Trofei di Milano 2023 – Educazione, Cultura e Sport per i Giovani», campionati interscolastici sportivi e attività formative per Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado, ossia la «GenerAZIONE 2026». I Trofei di Milano 2023, in collaborazione la Fondazione Milano Cortina 2026, hanno registrato la partecipazione di 41.965 studenti di 98 Scuole: 31.835 di 59 Scuole di Milano a cui si sono aggiunte 29 del Veneto con 10.130 giovani stabilendo – […]

  

Al Giro vince Healy, l’irlandese che pedala male (ma va forte)

Lo vedi pedalare e non gli dai due lire…Anzi due sterline irlandesi visto che Ben Healy, nato 23 anni fa a Kingswinford  nelle Midlands occidentali inglesi a 5 miglia  da Dudley, in realtà è irlandese perchè irlandesi sono i suoi suoi e lui ha preferito il passaporto di famiglia pensando che in Irlanda avrebbe avuto più possibilità di pedalare e farsi notare che non in Inghilterra. Capelli  lunghi, barba lasciata andare, orecchini, faccia scanzonata e sorrisetto furbo di chi non si capisce bene se sia più timido o già la sappia lunga,  uno così te lo aspetti di più in […]

  

Bourifa, da maratoneta a manager: “XBionic? Lo sport cambia pelle…”

          “E’ come quando avete mezzo bicchiere d’acqua in un bicchiere: se lo mettete al sole impiega un certo tempo, mediamente lungo, ad evaporare; se invece versate la stessa acqua su una superficie piana e la espandete evapora molto prima…”. Migidio Bourifa è stato uno dei più forti maratoneti azzurri di sempre, quattro titoli italiani non si vincono per caso. Oggi non corre più ma da anni, per professione,  segue come manager lo sviluppo tecnico dei prodotti  XBionic ,  brand di riferimento nella produzione di vestiario sportivo nato insieme con il marchio “fratello” X-Socks,  specifico per […]

  

Bais vince a Campo imperatore, la sua prima volta in un posto magico

Campo Imperatore per chi va in bici, e non solo per chi va in bici, lascia senza fiato. Un posto magico, potente,  dove la natura rimette le cose a posto, le rimette nell’ordine che meritano. Domina su tutto, sugli uomini, sulle loro piccole vanità, sulla presunzione che si  possa sempre avere il controllo di ciò che ci sta intorno. Ma oggi al Giro, al di là dell’impresa di Davide Bais che, insieme con Karel Vacek e Simone Petilli, ha portato alla fine una fuga di 215 chilometri,  più che senza fiato ha lasciato senza parole. Poco da dire. Tutti i […]

  

Al Giro vince il Rosso di Buja, anche se lo acciuffano a 300 metri

Per vincere a volte bisogna rischiare di perdere.  Bisogna avere il talento e la voglia di uscire dal gruppo, dai calcoli e dalle tattiche. Il coraggio di sconvolgere il branco e di andare in fuga che resta comunque la sola strada per sovvertire il pronostico più scontato, che ti fa sempre fare il tifo per chi sta scappando, che ti fa sempre stare dalla parte di chi sai che ha poche o nulle possibilità di farcela. Simon Clarke e Alessandro De Marchi, dopo 120 chilometri di fuga, sono stati riacciuffati e battuti e 300 metri dall’arrivo sul lungomare Caracciolo a […]

  

Sessant’anni di Trofei: sport gratis per 3,5milioni di giovani

Ci siamo. Anzi ci risiamo perchè questa edizione dei «Trofei di Milano», che andrà in scena all’Arena Gianni Brera tra pochi giorni, sarà la sessantesima. Sessant’anni di sport e di storia dedicati ai giovani studenti, alla loro educazione, alla pratica, al benessere, al gioco e ai valori che lo sport porta con sè, Un lavoro enorme portato avanti dal professor Franco Ascani, Membro della Commission for Culture and Olympic Heritage del Comitato Internazionale Olimpico, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, l’Aics milanese, Ficts Italia e le massime Istituzioni sportive, scolastiche ad amministrative della regione. «Procediamo con entusiasmo […]

  

Leknessund, un norvegese in maglia rosa…

Prima di lui solo Knut Knudsen, il  norvegese  di Levanger  una città sui fiordi norvegesi, che nel 1975 vinse a Fiorano la prima tappa del Giro d’Italia e vestì per due giorni la maglia rosa.  Il “vichingo gentile”, così era stato soprannominato, due anni dopo concesse il bis trionfando nella cronometro di Pisa dove diede una “lezione” a Moser e a  Pollentier  e nel 1979 sfiorò la vittoria finale  che gli sfuggì solo nelle ultime tappe quando una caduta lo fermò nella discesa della Forcella del Monte Rest  e lo costrinse a lasciare la maglia al rampante Saronni. Storia. Storia […]

  

A Milano proteggere le bici: oppure vietarle

Un altro morto. Un altro ciclista ucciso sulle strade della città trascinato per trecento metri da un camion che, svoltando a destra, lo ha portato via. Per sempre. É il film già visto di una strage continua: otto morti tra pedoni e ciclisti in tre mesi sono troppi. E la sensazione pessima è che non sia finita qui. Si può dibattere quanto si vuole: luci, sensori, ciclabili, traffico, telefonini alla guida, cultura, rispetto ma quando la gente muore i discorsi valgono zero. Ragionando per assurdo, con una provocazione che chiama in causa un Comune che sulla ciclabilità ha scommesso forte […]

  

E la Rai “nasconde” gli ultimi due km di tappa: “pubblicità…”

Pubblicità. La pubblicità è sacra, soprattutto necessaria perchè se non ci fossero gli sponsor molto di ciò che vediamo in tv non lo vedremmo. Così “lanciare” lo spot è un obbligo. Certo che “lanciarlo”  in un finale di tappa, anche incerto, a tre chilometri e mezzo dall’arrivo e ricollegarsi quando mancano 900 metri al traguardo e i giochi sono più o meno fatti va contro la stessa logica della pubblicità. Ti vanno in odio i prodotti… Altro che “consigli per gli acquisti”. Oggi  in Rai questo è successo alla fine della terza tappa di 216 chilometri da Vasto a Melfi. […]

  

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