Roglic, vincente senza essere un predestinato

 “Saro in Svizzera al mondiale ma prima voglio tornare a casa per recuperare le forze spese in questo mese in Spagna…”. Così Primoz Roglic in un’intervista al quotidiano spagnolo Marca. Dopo la Vuelta quindi lo sloveno mette nel mirino il mondiale anche se sarà  interessante capire quali saranno le dinamiche nella sua nazionale che schiera ovviamente come punta Tadej Pogačar che sul mondiale, costruito quasi su misura per lui, ci punta eccome un po’ per scacciare un tarlo che gli è rimasto in testa dopo il bronzo dell’anno scorso, molto per mettere il sigillo finale ad una stagione che con […]

  

Vegni: “Vingegaard al Giro? Con Pogacar sarebbe bingo…”

Jonas Vingegaard al Giro del prossimo anno? Potrebbe essere, così almeno scrive il quotidiano fiammingo Het Laatste Nieuws  che anticipa il contenuto di una “chiacchierata” tra il campione danese e lo staff tecnico della Visma Lease a Bike che già ovviamente si sta muovendo per pianificare la prossima stagione del team. Dopo l’esordio trionfale quest’anno di Tadej Pogacar, sulle strade italiane potrebbe quindi correre anche il capitano della Visma che nel suo palmares ha quattro partecipazioni al Tour con due vittorie e due alla Vuelta di Spagna dove però non si è mai imposto. Il quotidiano belga spiega che se […]

  

Bettiol: “Il ciclismo è cambiato e i ragazzi pensino anche a studiare…”

Uno scatto dei suoi, che non ti aspetti o forse che non ti immagini. Che però ti lasciano lì sui pedali. Così alla viglia di Ferragosto Alberto Bettiol dopo una decina di anni aveva lasciato la EF Education Easy post Procycling per mettersi la maglia dell’Astana. Fine. Fine di un bel viaggio con un team “garibaldino”, sempre pronto andare all’arrembaggio e a sconvolgere le logiche e le tattiche del gruppo. Perfetto per uno come lui perché come si dice sempre, “chi si assomiglia si piglia…”. Ma le storie finiscono e l’avventura si era chiusa con un post su Instagram forse […]

  

Paralimpiadi da record, ma le medaglie non c’entrano…

Contano le medaglie? Contano certo, ma forse conta di più ciò che queste paralimpiadi che si chiudono oggi a Parigi rappresentano nel pensare comune, nella cultura di una società che accetta, accoglie e rispetta, nella comprensione di quanto lo sport, qualsiasi sport senza distinzione, sia il più formidabile strumento di “propaganda”, la forma più diretta per raccontare la vita, l’attaccamento alla vita, la voglia di non arrendersi, di andare avanti nonostante tutto, come spesso ripete Alex Zanardi “con ciò che è rimasto…”.  Ciò detto queste diciassettesime paralimpiadi per l’Italia resteranno indimenticabili sotto tanti punti di vista, a partire dal numero di […]

  

Il Sabato rosa del villaggio in attesa del Giro

Sul tavolino di un bar restano un paio di lattine, la bottiglietta di un Crodino a metà e quattro bicchieri: due vuoti, gli altri lasciati lì mezzi pieni. Abbandonati di fretta come le sedie, probabilmente perchè, chi era seduto in attesa del Giro si è alzato di scatto, per andare a bordo strada a vedere i corridori passati prima del previsto. Foto del Giro d’Italia, foto del «Il sabato rosa del Villaggio», gli scatti realizzati da quattro fotografi Leica, in una mostra di Faema, brand di Cimbali Group e Leica Camera Italia alla Galerie Milano in via Mengoni. Un reportage […]

  

Dal salto al triathlon: quando lo sport è vita

Magia dello sport, sia olimpico o paralimpico, professionistico, amatoriale o cos’altro ancora si vuole che sia. Lo sport è vita. Fa rinascere, fa crescere, ti tiene fuor dai guai, ti tira fuori dai tunnel in cui ogni tanto capita di infilarsi…Ci sono immagini che restano. Che più di altre raccontano la vita, l’attaccamento alla vita, la voglia di non arrendersi, di anadare avanti nonostante tutto, come spesso ripete Alex Zanardi con ciò che è rimasto…E allora resteranno di queste paralimpiadi parigine tante storie, perchè dietro ogni atleta c’è una grande storia, e resterà anche quella del saltatore in alto Lukasz […]

  

Van Aert, stagione finita e non è più la stessa cosa…

“Il 15 settembre per il suo trentesimo compleanno potrà fare qualcosa di diverso…” Così i commentatori della tv belga annunciano la fine della stagione  per Wout van Aert. Ed era la notizia che ogni appassionato di ciclismo mai avrebbe voluto sentire. Stagione finita e non si sa bene se sia un male o un bene perchè, una stagione così forse è meglio che finisca in fretta, meglio mettersela alle spalle, meglio pensare che sia stata solo un brutto sogno da cui svegliarsi per tirare poi un sospiro di sollievo. «Wout van Aert non correrà più quest’anno – si legge in […]

  

Daniel Oss, la nuova avventura è la gravel

La strada non c’è più, la strada è un’altra. La strada ora è più tortuosa, sterrata, terra per ruote da 40, per bici da ghiaia, bici gravel. Daniel Oss dopo  quattordici stagioni da professionista, dopo cinque convocazione nella nazionale italiana,  dopo una vita a pedalare in top team come Bmc, Bora, Total Energies, dopo due titoli mondiali nella crono a squadre a Ponferrada nel 2014 e a Richmond nel 2015 e  dopo una vita al fianco di Peter Sagan si lancia in una nuova sfida. Con Vincenzo Nibali, Alessandro Ballan, Marco Aurelio Fontana ed altri atleti del team Garmin, qualche mese fa era al via […]

  

Van Aert cade alla Vuelta e si ritira: europei e mondiale a rischio

“Con il cuore pesante confermiamo che Wout van Aert è costretto ad abbandonare la Vuelta per una caduta…”. La Vuelta perde Wout van Aert che proprio sulle strade spagnole si era ritrovato. Sembra un gioco di parole e invece è una beffa del destino ( un’altra) che sembra si stia accanendo con questo campione  a cui, in questa stagione “maledetta”, sta accadendo di tutto. E così dopo la terribile caduta alla Dwars door Vlaanderen  che gli ha lasciato addosso nove fratture, che gli ha fatto saltare il Fiandre, le altre classiche, il Giro, che lo ha tenuto per quasi due […]

  

Una bici sola al comando…

Una bici sola al comando… E senza scomodare campioni come Coppi, Gimondi e Pantani che con le Bianchi «color celeste» hanno vinto tutto ciò che c’era da vincere, quella dell’azienda fondata a Milano nel 1885 da Edoardo Bianchi è un pezzo di storia che appartiene al nostro Paese e al territorio lombardo, scritta per buona parte a Treviglio e che da Treviglio rilancia. Nell’epoca delle delocalizzazioni, Bianchi «pedala» nel futuro con una rigenerazione industriale e tecnologica presentata pochi giorni fa nel nuovo stabilimento in località Battaglie dal patron Salvatore Grimaldi e dal nuovo Ceo Marco Gentili. Una sfida, un progetto di riqualificazione territoriale […]

  

Senna inquinata, rinviato il paratriathlon: non è cambiato niente

“Gli ultimi test mostrano una diminuzione della qualità dell’acqua nel fiume a seguito degli episodi di pioggia degli ultimi due giorni quindi le gare previste per oggi sono rinviate a domani…”. Forse. Il fiume è la Senna, le gare sono quelle olimpiche del paratriathlon, la nota è quella diffusa dagli organizzatori francesi dei Giochi parigini. Nulla di nuovo sotto il cielo. Si riapre il tormentone che aveva caratterizzato i Giochi poche settimane fa e si torna a recitare una pièce del teatro dell’assurdo. Ma ciò che è successo a Parigi con il triathlon e con il nuoto e che ora […]

  

Maradona è l’Argentina: qualcuno lo spieghi a Milei

Diego è Diego. Maradona è il cuore dell’Albiceleste che batterà per sempre, è l’Argentina e non solo l’Argentina, è Napoli, è tante altre cose non tutte da ricordare. Ma il “Diez” non si tocca. E così a Buenos Aires è scoppiato il finimondo la scorsa settimana dopo la clamorosa gaffe di Manuel Adorni, portavoce del presidente argentino Javier Milei che, nel corso di una cerimonia in cui si rendeva omaggio ai «grandi mancini che hanno contribuito alla grandezza dell’Argentina» non aveva fatto alcun cenno a Diego Armando Maradona, che non ha mai nascosto, nel corso della travagliata esistenza, simpatie di […]

  

il blog di Antonio Ruzzo © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>