Arriva la Finanza!

No, il titolo non è una minaccia, bensì una promessa. Nell’audizione di martedì 5 marzo presso la Commissione Finanze del Senato il comandante Generale della Guardia di Finanza, il generale Andrea De Gennaro, ha illustrato il piano di intervento delle fiamme gialle basato sull’atto di indirizzo del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, dello scorso dicembre. Ebbene, le premesse non sono confortanti per i contribuenti che hanno qualcosa da farsi perdonare dal fisco o che, per caso, dovessero incappare nelle sue maglie. In particolare, tutti coloro che dovessero ricevere avvisi riguardanti irregolarità da sanare o contestazioni varie faranno bene o a pagare […]

  

Inter, occhio alla manovra!

Il ddl Bilancio appesantisce i conti delle società di calcio. L’articolo 160 della manovra, infatti, dà una stretta all’utilizzo delle rivalutazioni degli attivi prevista dal decreto Agosto del 2020 che consentiva di fortificare i bilanci pagando un’imposta sostitutiva del 10% su Ires e Irap connesse al saldo attivo della rivalutazione e un’imposta sostitutiva del 3% sul maggior valore attribuito al bene. I beneficiari, inoltre, potevano scontare in 18 anni il peso di Irap e Ires dalle tasse. Proprio l’Inter è stata l’ultima società di calcio ad approfittarne in ordine di tempo. La Beneamata, tramite il giudizio di un perito indipendente, […]

  

Non divorziare alla cieca! Fatti un trust!

I nostri patrimoni, indipendentemente dalla loro consistenza, sono esposti a una molteplicità di rischi, non ultimi quelli collegati alla propria attività professionale o alla sfera privata. Le cause di separazione e di divorzio, in assenza di asset protection, possono «impoverire» il coniuge più facoltoso. Un rovescio nella propria azienda o un fallimento possono comportare il pignoramento dei beni. Occorre, perciò, anticipare gli eventi. Come? Con un trust. Cos’è il trust Forse non tutti sanno cosa sia un trust e, perciò, lo ricordiamo. Il trust è uno strumento giuridico di common law riconosciuto anche dal diritto italiano in virtù della ratifica approvata nel 1989 dal Parlamento della Convenzione […]

  

Innovazione e lavoro binomio vincente

Le aziende ad alto contenuto tecnologico sono quelle che hanno contribuito maggiormente a creare valore e nuovi posti di lavoro. Le imprese innovatrici, infatti, assumono oltre il doppio delle non innovatrici (il 31% cerca collaboratori contro il 13,7% delle altre). Un nuovo assunto su tre in Lombardia è nelle imprese che innovano. In un anno hanno attivato 54mila contratti di lavoro rispetto ai 125mila delle non innovatrici. Circa 30mila sono collegabili alla propensione ad innovare. Le elaborazioni della Camera di commercio di Milano su dati di Unioncamere e del ministero del Lavoro hanno evidenziato che nel 2015 solo sul territorio di Milano sono 21mila le nuove […]

  

Lo #shabadabada bancario

Il Giornale ha sempre messo in evidenza come il salvataggio di BancaEtruria avesse un risvolto politico visto che l’istituto aretino prima del commissariamento annoverava come vicepresidente il padre del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. Ieri il Consiglio dei ministri ha varato un decreto legge che consente al nuovo Fondo di Risoluzione delle crisi (veicolo che sarà partecipato dal complesso del sistema bancario italiano) di evitare il fallimento della Popolare dell’Etruria e di altri tre istituti commissariati da tempo (Banca Marche, CariFerrara e CariChieti). C’è molto più di uno #shabadabada, l’hashtag che viene usato per evidenziare le foto del bel […]

  

Tasse e burocrazia mettono in fuga gli investitori esteri

«L’Italia? Meglio lasciar perdere». Dev’esser il ragionamento che Alison Deighton, moglie del segretario britannico al Tesoro e il petroliere Ian Taylor stanno facendo in questi giorni. Nel 2008 per circa 5,8 milioni di euro hanno acquistato 30 ettari di terreno per costruire un resort – l’Oasi Sarparea (il rendering è in basso) – a Nardò, in provincia di Lecce. Un investimento da 70 milioni con un progetto architettonico che avrebbe consentito all’insediamento di compenetrarsi perfettamente nell’uliveto che lo circonda. Se l’Italia fosse un Paese normale, probabilmente la struttura turistica avrebbe già visto la luce. Invece da oltre cinque anni i […]

  

Una manovra anticrisi: tagliare 52 miliardi di tasse!

Essere di centrodestra significa tagliare le tasse. Questo paradigma ve l’abbiamo già raccontato in un recente post. Dalla teoria alla pratica, però, il passo non è breve. Soprattutto quando ci si riferisce alla situazione italiana perché, come sappiamo, la massa enorme del debito pubblico e i vincoli imposti dall’adesione all’unione monetaria europea non consentono margini di manovra sufficienti a tradurre principali liberali in determinazioni politiche. Oltretutto, e anche questo ve l’avevamo detto, una politica economica liberale si deve adottare riferendosi all’ambiente circostante. Poiché i liberali sono amanti dell’equilibrio del bilancio e non del deficit è chiaro che ai tagli si […]

  

Il prestito forzoso non risolve la crisi

Un nostro affezionato lettore ci ha inviato una mail (a proposito, quella di Wall è gianmaria.defrancesco@ilgiornale.it, mentre quella di Street è massimo.restelli@ilgiornale.it – scriveteci, appena il lavoro ce lo consente saremo felici di rispondervi) ponendoci un interessante quesito su un argomento che non abbiamo mai toccato direttamente, ma solo di sfuggita: il prestito forzoso. Si tratta di un’antica prassi: la sottoscrizione obbligatoria di titoli di Stato per fornire nuove risorse alla finanza pubblica e aiutare l’economia a uscire dall’impasse. Ma sarà veramente così? «Cortesemente vi chiedo per quali motivi lo Stato non possa emettere titoli rappresentativi di un sottostante costituito […]

  

Meno tasse sulla Borsa, imprese più forti

Oggi partono le Ipo della statale Fincantieri e della banca online Fineco, controllata da UniCredit. È un segnale positivo di ritorno della fiducia nei confronti del mercato azionario e, soprattutto della Borsa come strumento per la crescita e la valorizzazione delle aziende. E l’ottimismo ha contagiato anche Borsa Italiana. «Entro la fine dell’anno stimiamo 20-30 Ipo di cui la maggior parte sull’Aim Italia, mercato dedicato alle pmi», ha detto Luca Peyrano responsabile mercati primari della società che gestisce Piazza Affari nel corso di un convegno dedicato alla rivitalizzazione dei mercati azionari organizzato qualche giorno fa a Roma da Equita Sim. […]

  

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