pasta

Non si capisce il perchè, come se non ci fosse un domani, ma ogni anno, in questo periodo, ci si sente più legittimati a trasgredire a tavola. Mal comune è mezzo gaudio? Direi di no, visti i sensi di colpa che ci affliggono e che ci portano ad un’assidua frequentazione della palestra o della corsetta per strada, dopo aver verificato l’impennarsi dell’ago della bilancia. L’Epifania tutte le feste porta via, e meno male. Peccato che invece i chili accumulati si affezionino a noi. Come dunque limitare i danni, contenere l’esondazione di cellule adipose e, perché no, liberarsi anche dei chili di recente produzione? Secondo lo studio In a Bottle (www.inabottle.it) condotto attraverso metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 50 portali, forum e community di esperti nutrizionisti, dietologi e medici generici, si stima che durante le festivita’ si ingrassi in media di 2 kg (24%), per arrivare ai 3-4 kg (32%). Ma non e’ difficile che dopo il periodo che va da inizio dicembre fino a meta’ gennaio si arrivi a pesare anche 5 kg in più (18%). Solo una minoranza, secondo il 22%, riesce a limitare i danni, arrivando a pesare 1 kg in più rispetto all’ultimo controllo peso prefestivo. Complici i continui spezzafame ipercalorici, il riposo davanti al televisore e la pigrizia dalla quale ci si lascia sopraffare dopo un intenso periodo lavorativo e, perché no, aggiungeteci anche i frequenti brindisi o l’assunzione di bevande alcoliche che, oltre a non essere sane, sono anche molto caloriche, la bilancia vi manda in depressione. Fortunatamente gli italiani hanno capito che, per ritrovare il benessere psicofisico, non occorre adottare una “dieta da fame”. Sarebbe come sottoporre il nostro organismo ad uno shock inutile rischiando di vanificare gli effetti positivi sul benessere psicologico associati alla trasgressione; perché si sa, qualche dolce ogni tanto fa proprio bene all’umore. Molto meglio tornare per gradi ad una corretta alimentazione e idratazione (38%) e reintrodurre nel proprio organismo tutti quegli elementi, come frutta, verdura e acqua, che durante le abbuffate natalizie vengono un po’ trascurati. Addirittura, secondo il 26% dovrebbero essere applicate alcune “abitudini” assunte durante le festivita’, ovvero fare almeno tre pasti al giorno, cosa di cui durante il periodo lavorativo spesso ci si dimentica.

Ecco allora un decalogo “smaltipanettone” come suggerito da In a Bottle:

  1. Osserva una dieta varia e equilibrata: variare l’alimentazione e’ importante per non far mancare all’organismo i principali nutrienti.
  2. Non sottovalutare i rischi di un’alimentazione iper-calorica: un apporto di calorie superiore all’effettivo fabbisogno contribuisce all’aumento di peso, affaticando l’organismo.
  3. Limita i dolci: se durante le feste si e’ esagerato, l’importante e’ limitarne il consumo nei giorni seguenti.
  4. Evita il consumo di bevande alcoliche: e’ consigliabile limitare o evitare di assumere alcolici, dal momento che l’apporto calorico ad essi associato non e’ affatto trascurabile.
  5. Pratica attivita’ fisica: una corretta alimentazione accompagnata da una sana attivita’ fisica e’ il metodo migliore per tornare in forma all’indomani delle feste natalizie.
  6. Mangia frutta e verdura: ricordare di assumere i giusti quantitativi di frutta e verdura, fondamentali per un corretto apporto di fibre, vitamine e sali minerali, e’ fondamentale specialmente quando si e’ osservata una dieta poco bilanciata.
  7. Scegli l’acqua: assumerla puo’ aiutare a eliminare i liquidi in eccesso trattenuti dal nostro organismo e ad opporsi alla voglia di mangiare ancora grazie alla capacita’ di dilatare lo stomaco e favorire il senso di sazieta’.
  8. Evita di assaggiare i cibi lontano dai pasti: limitarsi a mangiare durante i pasti principali, aiuta a tenere sotto controllo le quantita’ di cibo ingerite.
  9. Riduci i grassi: moderare la quantita’ di grassi e oli utilizzati per condire e preferire metodi di cottura leggeri e salutari, sono buone norme che e’ consigliabile osservare non solo per tornare in forma dopo le feste, ma anche durante tutto l’anno.
  10. Non saltare i pasti, il benessere psicofisico parte da un’alimentazione e da pasti regolari.

 

 

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