Il Decalogo SIMI: per un 2022 a tutta salute
La Società Italiana di Medicina Interna (SIMI), impegnata da oltre un secolo a promuovendo la ricerca clinica e l’educazione continua degli internisti allo scopo di migliorare la salute degli italiani, interviene offrendo un interessante decalogo per un 2022 all’insegna della buona salute. Uno strumento importante elaborato per prevenire e ridurre il carico sulla salute pubblica delle malattie croniche di largo impatto (come quelle cardiovascolari e il diabete tipo 2), ma soprattutto per consentire alle persone di vivere meglio e, perché no, anche più a lungo. Siete pronti?
1.Occhio alle porzioni a tavola. Spesso non serve la dieta, ma solo un po’ di attenzione a non esagerare con la quantità di cibo consumata ad ogni pasto (evitando di spizzicare tra uno e l’altro). Si può mangiare di tutto, ma con moderazione. Per riuscire a gustare e godere di tutti i cibi, senza nuocere alla salute.
2.Prenditi le misure. Pesati almeno una volta a settimana e misura regolarmente la tua circonferenza vita con un metro da sarto. Il sovrappeso e l’obesità (soprattutto quella ‘viscerale’, responsabile dell’aumento del girovita), sono importanti fattori di rischio per diabete, ipertensione arteriosa, steatosi epatica (fegato grasso), malattie cardiovascolari e alcuni tumori. Risparmiamoci dunque i chili di troppo.
3.La buona salute si costruisce a tavola. Limita il consumo di grassi saturi (contenuti nella carne rossa, nelle carni lavorate e nei formaggi), aumenta quello di pesce e fibre vegetali (verdure, legumi, la frutta e cereali integrali) e inserisci nella dieta piccole quantità di alimenti preziosi, come olio d’oliva, noci e semi. Limita il consumo di sale e di alimenti salati (insaccati, formaggi, scatolame). Riduci il consumo di zucchero (anche nelle bevande) e di alcol; bevi invece più acqua.
4.Mettiti in pista. Svolgere un’attività fisica di intensità moderata per almeno 150 minuti a settimana (passeggiata a passo veloce, corsa, bicicletta, nuoto) non solo aiuta a consumare le calorie assunte in eccesso, ma migliora anche il rendimento cardiaco e la funzione respiratoria, aumenta la forza muscolare, riduce la pressione arteriosa, abbassa la glicemia e aumenta i livelli del colesterolo ‘buono’ (HDL).
5.Scopri se hai il sangue ‘dolce’. Misura la glicemia a digiuno per scoprire se hai il diabete tipo 2 o se sei a rischio di svilupparlo. Intercettare sul nascere la comparsa di diabete consente di rallentarne l’evoluzione e di proteggere dalle sue complicanze (malattie cardiovascolari, renali e oculari).
6.Conosci i ‘numeri’ della tua pressione. Controlla la pressione con regolarità e, se è alta (superiore a 140/90 mmHg), prendi provvedimenti: meno calorie e poco sale a tavola, più attività fisica e un controllo dal medico, per iniziare una terapia se necessario. Terranno a bada il rischio di infarto o di ictus.
7.Non mandare in fumo la tua vita. Parla con il tuo medico per scoprire cosa puoi fare per smettere. Il fumo di tabacco è uno dei più importanti fattori di rischio per malattie respiratorie, cardiovascolari e tumori. Tutti i tipi di tabacco sono nocivi, comprese le sigarette con filtro, i sigari e la pipa, a prescindere da come vengono fumati. Attenzione anche al fumo ‘elettronico’.
8.Ricorda di prendere i tuoi farmaci. Se sei in trattamento cronico con dei farmaci (per diabete, ipertensione, colesterolo alto, malattie cardiovascolari o altre malattie croniche), prendili come prescritto dal medico, senza sospenderli mai. Se hai dubbi, consulta il tuo medico curante, senza correre rischi con modifiche fai-da-te. Per ricordarti di prenderli a orario, metti una ‘sveglia’ sul tuo telefonino.
9.Antibiotici e antidolorifici, solo se li prescrive il medico. Prendere antibiotici non ti farà sentire meglio se hai un’infezione virale (come il raffreddore o l’influenza); in compenso darai il tuo contributo al problema planetario dell’antibiotico-resistenza. L’uso improprio di alcuni antinfiammatori/antidolorifici (FANS) può aumentare il rischio di infarto, ictus, scompenso cardiaco, emorragie gastriche e patologie renali.
10.Il vaccino ti salva la vita, ma non chiedere consiglio a dottor Google. Tutti possiamo avere dei dubbi sui vaccini, compresi quelli antinfluenzali e contro il Covid-19; non cercare però risposte su Internet, ma parlane col tuo medico. E sempre in tema di Covid-19, non dimenticare di praticare con attenzione le misure anti-contagio: distanziamento fisico, mascherine, lavare spesso le mani e areare spesso la stanza nella quale soggiorni, a casa o sul posto di lavoro.