Qual è il vostro rapporto con i surgelati? Comodi e anche tanto salubri, con un contenuto nutritivo mantenuto integro, ormai è una soluzione vincente per la maggior parte degli italiani, sia a casa, ma anche fuori casa.

A dirlo è il Rapporto Annuale sui Consumi dei prodotti Surgelati in Italia che IIAS, l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati ha elaborato fotografando un 2022 che registra un nuovo record storico di consumo dei prodotti frozen. I fattori che concorrono a questo risultato sono diversi; anzitutto, un’attenta razionalizzazione della spesa alimentare in un’ottica anti spreco, sia di risorse, sia di denaro. Di necessità virtù e l’inflazione che ha condotto gli italiani a cambiare il carrello della spesa ha indicato anche le giuste strategie. Nel 2022, infatti i consumi hanno sfiorato il milione di tonnellate crescendo a volume del 1,2%, in controtendenza rispetto all’alimentare in generale, che ha registrato -4,4%.

Anche il consumo pro capite ha raggiunto un nuovo record con 16,8 kg di media di surgelati a testa, contro i 16,6 del 2021.

Insomma, un evidente cambio abitudini dei consumatori. Come afferma Giorgio Donegani, Presidente IIAS, “A rendere i surgelati sostenibili sono le loro caratteristiche intrinseche: la lunga durata di conservazione, il possibile controllo delle porzioni e delle quantità da consumare, la piena corrispondenza fra ciò che si acquista e ciò che viene mangiato, senza produrre scarti. Pensiamo anche ai minori consumi di acqua, ma anche di energia, visto che i tempi di preparazione dei surgelati sono più brevi rispetto ai tempi standard dei freschi”.

Sostenibilità, ambiente, benessere. Sul podio, a confermare la loro leadership, i vegetali trionfano con 208.000 tonnellate: vegetali naturali, piselli, zuppe e minestroni e spinaci sono le merceologie più consumate. Al secondo posto, i prodotti ittici come pesce misto e quello intero. Anche le patate surgelate si confermano sul podio totalizzando oltre 99.000 tonnellate.  I piatti pronti, invece, ormai entrati nelle case degli italiani hanno registrato un dato stabile rispetto al 2021 con una crescita dei primi piatti, dei contorni ricettati e dei vegetali preparati surgelati. E le specialità salate? Gli italiani, da buoni amanti dell’aperitivo, optano per il surgelato. Il 2022, inoltre sarà ricordato come l’anno della ripresa dei consumi dei Fuoricasa di alimenti surgelati.