La domanda  mi era arrivata secca pochi giorni fa da un lettore che credo avesse fatto una scommessa a bar con alcuni amici. ” Secondo te un giocatore di calcio professionista riesce a correre per dieci minuti al passo di un maratoneta, cioè a 20 21 chilometri l’ora?”. Non gli ho risposto. Perchè non sono un tecnico e non volevo dire stupidaggini  ma ho promesso che mi sarei informato. Così ho tirato in ballo Huber Rossi che è un dottore in scienze motorie e l’allenatore lo fa di professione nel team del dottor Gabriele Rosa e che, sempre di mestiere,  è il responsabile del centro di valutazione funzionale del Marathon center di Brescia.  Senza tirarla troppo in lungo ecco la risposta. 

I ritmi che i più forti maratoneti al mondo riescono a tenere sui 42,195km si attestano sui 3min al km o appena sotto (20km/h e più). il ritmo che uno sportivo puo tenere per 10/12min corrisponde al ritmo di massima velocità aerobica (VAM, circa il personale sui 3km) e rappresenta circa il 110/115% del ritmo di soglia anaerobica (parametro di valutazione aerobica utilizzato in molti ambiti sportivi). Negli anni scorsi ho potuto testare molte squadre di alto livello nel calcio (Roma, Chievo, Napoli, Monaco, Lecce, Piacenza, Sampdoria, Venezia, Genoa, Livorno, ecc…), i soggetti più allenati e portati alle attività di endurance presentavano una velocità di soglia anaerobica di 17.0/17.5km/h (centrocampisti laterali), calcolando il 110/115% di questo valore possiamo stimare una velocità massimale aerobica intorno ai 18.5/19.5km/h. Tali valori permetterebbero di correre per 10min appunto a 18.5/19.5km/h circa, quindi solo nei soggetti più allenati e di alto livello che giocano in ruoli dove la corsa risulta fondamentale potrebbero avvicinare i 20km/h per un tempo di 10min circa. Rimane comunque molto difficile per un calciatore correre 3km/3.5km ad un ritmo di 20km/h a causa della differente tipologia di sforzo fisico presente nel calcio dove a fasi di corsa di breve durata (3/10sec, sprint, allunghi) e con componenti differenti (salti, cambi di direzione, ecc…) si inframezzano attività di recupero più blande (corsa lenta/cammino).

Huber Rossi
Allenatore, responsabile valutazione funzionale
Marathon Sport Center (Bs)
www.marathoncenter.it