Alzi la mano chi sa cos’è un dual ski. E’ un attrezzatura che permette ai bimbi disabili di sciare e che il gruppo di Smarathon con ogni probabilità acquisterà quando domenica 10 aprile l’ultimo dei suoi 200 atleti oltrepasserà la finish line della 11ma maratona di Milano. <Una Famiglia di sportivi non si pone mai limiti- racconta Elena De Luca, presidente del gruppo Smarathon-  E quando la mia bimba Rebecca mi ha chiesto di sciare abbiamo fatto di tutto per realizzare il suo desiderio>.  Rebecca è una bimba colpita dalla Sma, l’atrofia muscolare spinale, e da anni i suoi genitori si battono con le iniziative del gruppo Smarathon per la raccolta di fondi da destinare alla ricerca.  <Il nostro sogno ora – continua Elena De Luca- è rendere possibile una vita con meno barriere possibili ai bimbi disabili e alle loro famiglie. L’obbiettivo con la Milano city marathon è di raccogliere 20mila euro per  acquistare quindi  Dualski che permetterà di avvicinare i ragazzi disabili allo sci e che verrà donato all’Associazione SportABILI Onlus>. Non solo. Nei piani di Smarathon c’è anche l’acquisto di un Nucleofector, un macchinario indispensabile per la ricerca genetica sulla SMA  che sarà donato  al Laboratorio del Professor Giorgio Battaglia della Fondazione IRCCS Istituto Neurolologico Besta di Milano. La squadra rossa di Smarathon si prepara quindi per una nuova sfida ma con una piccola novità che non passerà inosservata. <Le nostre maglie – spiega Luca De Luca- questa volta non saranno rosse ma completamente arancioni. Un cambiamento che abbiamo fatto a malincuore ma che è stato necessario. La maglia ufficiale della undicesima Milano Marthon infatti è rossa e noi non volevamo passare inosservati…>. L’appuntamento con Smarathon è quindi sulla linea di partenza della prossima maratona milanese ma non solo. Sabato  9 aprile infatti, alla vigilia della gara,  dalle ore 17.00 alle ore 20.00 presso lo Spazio Guindani in  via Spontini a  Milano ci sarà l’atteso Pasta party Smarathon, un momento in cui atleti, staffettisti, mogli, fidanzate, bimbi, amici, giornalisti, fotografi, marziani ed altri ancora si ritroveranno per darsi un in bocca al lupo per la maratona. Ovviamente pasta ( e non solo) per tutti.