A nuoto da Stromboli a Lipari: un’impresa anche per la scienza
C’è modo e modo per fare le “cavie” nello sport. E questo è il modo buono, quello giusto per capirci. Dopodomani all’alba a Stromboli il 57enne Giovanni Brancato, biologo nutrizionista e già recordman ’transcontinentale”, si tufferà in mare per riprendere terra a Lipari dove è atteso per le sette di sera. Una una nuotata infinita di 56 chilometri in mare aperto che permetterà agli scienziati di studiare nei
particolari fisiobiologici la sua prestazione, esaminandolo prima, durante e dopo
l’impresa. Il tutto con la supervisione dell’università di Pavia. «Lo studio del prototipo Brancato – spiega Marina Liberatori, specialista di Medicina sportiva e di Pronto soccorso, che lo segue da anni – è iniziato già in Liguria prima della partenza per le Eolie: visita medica completa con prova da sforzo, rilevazione della glicemia, radicali liberi, acido lattico, urine complete, bioimpedenzometria, emogas-analisi e poi alimentazione integrata, determinazione tempi e quantità idratazione con acqua alcalina. Immediatamente prima di iniziare la traversata, rifaremo elettrocardiogramma, glicemia, urine, radicali liberi, acido lattico, urine, indice di massa grassa. Durante la traversata – mare permettendo – acido lattico, pressione sanguigna, spirometria, pH saliva e sudore. Tutti questi parametri vengono riverificati al termine della nuotata Stromboli-Lipari». Insomma Brancato verrà tenuto sotto controllo in modo costante durante tutta la su traversata. E tutto ciò diventerà oggetto e materiale di studio. «Ho trovato il progetto e l’iniziativa molto interessanti – afferma Mariangela Rondanelli, del Dipartimento di Scienze della salute applicate, Facoltà di Medicina università di Pavia, che elaborerà tutti i dati raccolti – soprattutto alla luce degli spunti e delle indicazioni che se ne possono trarre in campo endocrino nutrizionale, sia preventivo che riabilitativo, per la sempre crescente popolazione ’maturà. Senza tralasciare la componente psicologico-motivazionale, motore questo pure indispensabile per una lunga sana vita».