Race in the city, chi non vuole la neve al parco Sempione?
Non si è mai contenti. Per anni ho sentito gente lamentarsi perchè Milano era una città morta, grigia, senza avvenimenti che le facessero respirare un’atmosfera internazionale. Per anni ho sentito dire che Milano è troppo provinciale, altro che “vicino all’Europa…” come cantava Lucio Dalla in uno dei suoi primi album. E ora? E ora che al parco Sempione domani e dopo va in scena la coppa del Mondo di sci di fondo ( non il campionato sociale delle banche o degli assicuratori!!!!) sento più di uno che si lamenta perchè pista, campioni, mezzi tecnici e pubblico rovinerebbero il Parco. Rovinare il parco? A parte che un un tracciato di 620 metri di neve mi pare abbastanza eco-compatibile: non è una chiazza di petrolio Ma poi chi si lamenta della “Race in the city” da quanto tempo non viene al Sempione. Si è mai fatto un giro in una pausa pranzo normale tra panchine e fontanelle che sembrano latrine, clochard, bivacchi, bottiglie di birra abbandonate e altre amenità? Già ma dimenticavo, gli atleti sono come le cavallette. Dove passano loro con gli sci di fondo non cresce più un filo d”erba. Devastano aiuole, spezzano i rami delle piante, fanno dei buchi enormi sui sentieri e probabilmente qualcuno si porterà a casa sua in Valtellina, in Austria o in Svizzera un pezzo di muro dell’ Arena in ricordo della gara. Ma per favore…Ma perchè quando qualche mese fa nel parco sono stati montati i tendoni per le selezioni di X Factor nessuno si è lamentato? Perchè quando un ricco sponsor ha allestito,sempre nel parco, un improbabile villaggio di Babbo Natale nessuno ha detto niente? Ma la coppa del mondo di sci no. Quella nel parco proprio no…E peccato se alla città porta un po’ di lustro, un bel po’ di turisti, un po’ di ossigeno per alberghi e ristoratori e qualche centinaio di Paesi collegati in diretta tv. Ma questi sono dettagli per chi, con la scusa dell’ambiente, fa politica. E così la neve, che sarebbe dovuta rimanere al Sempione qualche giorno in più a disposizione dei milanesi che volevano sciare, domenica sera dovrà essere obbligatoriamente rimossa per ordine tassativo del Comune. Geniale.