Il kenyano Geoffrey Mutai ha vinto la maratona di Berlino battendo nel finale il connazionale e compagno di allenamenti Dennis Kimetto, sfiorando anche il record del mondo sulla distanza. Mutai ha accelerato il ritmo nell’ultimo terzo della gara con Kimetto l’unico a tenere il suo ritmo. I due hanno viaggiato a lungo su tempi da record per poi rallentare negli ultimi due chilometri. Mutai ha vinto in 2h04’15”, il tempo più veloce dell’anno e il sesto di sempre. Il record del mondo resta quello di Patrick Makau con 2h03’38” stabilito sempre a Berlino l’anno scorso. “Abbiamo rallentato alla fine. Ho provato a spingere ma ho visto che non ce la facevo a causa di un problema a una gamba”, ha detto Mutai al termine della gara. Kimetto è arrivato a un secondo dal leader sottola Porta di Brandeburgo. Il podio è stato completato da un altro kenyano, il 19enne Geoffrey Kipsang che ha chiuso in 2h06’12” alla sua prima maratona in carriera.

Questo articolo è stato scritto domenica 30 Settembre 2012 alle 16:23 nella categoria Varie.