Una Mattacorsa per divertirsi e ricostruire una scuola
Una Mattacorsa. Cosa sia di preciso non si sa e lo capirà meglio chi domattina a Campogallianosi in quel di Modena si metterà il pettorale per correre la seconda edizione di una gara non competitiva e molto goliardica. Quelli Wild life Forever, l’associazione sportiva che la organizza, parlano di una campestre ad ostacoli, di un running raid con un percorso di vera e propria agilità. Insomma sui due tracciati di 20 chilometri con circa 60 ostacoli naturali e artificiali e di 10 chilometri con 30 ostacoli circa ci si può aspettare di tutto. Il tempo massimo della corsa è rispettivamente di tre e due ore anche se, vista filosofia di questa gara, credo ci si possa aspettare una buona tolleranza anche per i ritardatari. “Lo spirito della Mattacorsa- spiegano infatti gli organizzatori- è quello non solo di una corsa campestre in cui sono le caratteristiche fisico sportive a l’allenamento a prevalere, ma anche un modo per rafforzare divertendosi il senso di solidarietà, di vivere insieme un’esperienza a contatto con una natura tutta da scoprire e amare, un mettersi alla prova ma sempre strizzando l’occhio al divertimento”. E così al via domani ci saranno atleti in abbigliamento tecnico abituati alle gare agonistiche ma anche molti con costumi “carnevaleschi” ispirato a personaggi famosi o inventati di sana pianta. E divertendosi si farà anche un po’ di solidarietà che non guasta mai. Una parte degli incassi andranno infatti devoluti a ROCK NON WAR ONLUS per contribuire alla ricostruzione della scuola di Medolla (MO) gravemente danneggiata dal sisma dello scorso maggio. La Mattacorsa si correrà in nella zona dei laghi Eugenio Curiel di Campogalliano e le Casse d’espansione del fiume Secchia, bacini artificiali creati per regolare le piene del fiume che hanno acquisito nel tempo valenza naturalistica di notevole pregio, tanto che l’area indicata è ora Riserva Naturale Orientata per assicurare la conservazione dell’habitat. La superficie del luogo, di 260 ettari, ha un sistema di piste ciclabili e sentieri pedonali di oltre 40 chilometri ed è parte del Parco Fluviale del Secchia. Un posto ideale per correre e fare sport. Il che non guasta.