Marco Pantani potrebbe essere cancellato dall’Albo d’oro del Tour de France. La notizia è di qualche giorno fa però merita un piccolo commento perchè stupisce questa voglia del ciclismo distruggere il suo passato, discutibile che sia, per l’incapacità di occuparsi del presente . Diciamo che fa parte dello “sciame sismico” provocato dall’intervista di Lance Armstrong a Le Monde dove il texano, tra le tante cose già dette e scritte, ha aggiunto che il una corsa come il Tour senza doping non si può vincere. Così è tornata d’attualità anche la Grande Boucle vinta dal Pirata. L’ipotesi di cancellare anche quell’edizione non è stata scartata dal presidente dell’Unione ciclistica internazionale (Uci), Pat McQuaid, sentito in merito da L’Equipe in previsione della prossima pubblicazione dell’elenco dei corridori che nell’edizione del 1998  avevano fatto uso di doping.  Il 18 luglio prossimo, ricorda il quotidiano sportivo francese, una Commissione del Senato transalpino pubblicherà una lista relativa alle analisi fatte su campioni di sangue prelevati in quell’anno.  Pantani vinse con più di tre minuti di vantaggio sul tedesco  Jan Ulrich e quattro sullo statunitense Bobby Julich che , anni dopo, avevano ammesso di aver fatto uso di sostanze dopanti. Vedremo cosa succederà anche se pare una sentenza già scritta. Così l’albo d’oro del Tour che dopo il nome di Pantani nel 1998, presenta sette caselle vuote, quelle occupate da Lance Armstrong, potrebbe cancellare un altro pezzettino della sua storia.  Poi cosa succederà?  Poi gli zelanti investigatori della federazione andranno a ripescare le provette di sangue di Indurain, di LeMond, di Fignon, Zoetemelk, e Hinault? O non ancora soddisfatti si occuperanno anche delle analisi di Merck, Gimondi e Anquetil? Speriamo ci risparmino Bartali e Coppi... Speriamo si concentrino di più sull’edizione numero cento  e su chi sta pedalando in questi giorni. Le inchieste sul passato non portano a nulla e soprattutto non servono a nulla. Anzi sì,  a una cosa servono. A dare il senso della resa: gli investigatori federali indagano nella storia perchè non sono in grado di farlo nel presente. Chissà che senso ha?