Cala il sipario sui mondiali di Triathlon che si sono disputati in questo fine settimana a Londra. E per gli azzurri è un bilancio più che positivo. Straordinario il 5 posto di Alice Betto nella gara femminile,  un po’ d’amaro in bocca per il 17 mo posto di Ale Fabian negli elite ma con quatto ori e un bronzo negli Age Group e nel paratriathlon gli azzurri  si piazzano terzi dietro Gran Bretagna e Stati Uniti. Nel medagliere sono finiti  i due ori di Francesco Fiori nel triathlon sprint e olimpico, l’oro di Danilo Palmucci nel triathlon sprint, quello di  Michele Ferrarin nel paratriathlon e  il bronzo diIsacco Andrenucci nel triathlon sprint. La giornata finale è stata dominata dallo spagnolo  Javier Gomez  che ha vinto il campionato del mondo elite su distanza olimpica sullo stesso  tracciato della prova olimpica del 2012. Gran bella gara caratterizzata da un clima autunnale e da temperature rigide vicine ai 10 gradi che non hanno aiutato gli atleti. Le speranze azzurre erano tutte sule spalle di Alessandro Fabian che è arrivato 17mo dopo una gara in chiaroscuro. Una prima parte corsa da protagonista e pregiudicata solo alla fine da una frazione di corsa in cui l’azzurro non è riscuto a stare al passo dei migliori. Fabian era uscito dall’acqua  in settima posizione e dopo il primo giro di bici era nel gruppo di tredici atleti che, alternandosi in testa avevano guadagnato sugli inseguitori una quarantina di secondi.  La frazione di corsa è partita  velocissima, grazie soprattutto agli spagnoli ed a Jonathan Brownlee  ed è stato proprio in questo tratto che l’azzurro non riescito a restare attaccato. E’ arrivato al traguardo a poco più di un minuto e 40’ da Gomez. Secondo si è classificato Jonathn  Brownlee e terzo l’altro  spagnolo Mario Mola.  Ieri si è corsa anche la gara femminile.  Ha vinto il mondiale la britannica Non  Stanford ma straordinario è stato per i colori azzurri il quinto di Alice Betto  migliore posizione della storia per un’atleta italiana.   La buona prova della squadra italiana è stata completata con la valdostana Charlotte Bonin 16ma e Anna Maria Mazzetti 17ma