Piccoli triathleti crescono
Ci sarà pure un motivo se la Fitri, la federazione italiana triathlon, in questi ultimi anni ha fatto il “botto” di nuovi iscritti. E soprattutto giovani. Bastava esserci oggi pomeriggio ad Arese, il paese dove una volta c’era l’Alfa alle porte di Milano, per capire qual è il segreto. Una gara promozionale di acquathlon ( corsa-nuoto-corsa) organizzata dalla Trylogy, una giovane e attiva società di triathlon di Rho, per un centinaio di bambini entusiasti è diventata una vera e propria festa di sport. C’erano tutti. Dai padroni di casa della Trylogy, ai piccoli della Dds di Settimo a quelli del Friesian team. Applausi e tifo dal primo all’ultimo come è giusto che sia in un pomeriggio che si annunciava di pioggia ed invece è stato clemente. “Siamo soddisfatti perchè un centinaio di ragazzi al via in qusta prima edizione che abbiamo organizzato abbastanza in sordina sono un gran bel risultato- spiega Andrea Dupplicato della Trylogy-. Per noi far gareggiare i piccoli è un punto importante e fa parte del nostro progetto di scuola Triathlon che è appena partito”. E quello delle scuole di triathlon è un altro dei segreti che sta facendo decollare uno sport che mette insieme nuoto, bici e corsa ma che è soprattutto adrenalina e divertimento. E bastava gaurdarli i piccoli oggi nelle zone cambio del nuovo centro sportivo di Arese. Bastava vederla la sana frenesia con cui buttavano a terra cuffia e occhialini per mettersi le scapre da runnig e partire verso la frazione di corsa. Un breve tratto, come è giusto che sia per una gara promozionale che alla fine dà medaglie a tutti senza dare troppa importanza a chi vince e chi perde. Ci sarà tempo per classifiche e cronometri. “Sì, questo è un po’ lo spirito del nostro gruppo che mette insieme atleti e amici con la passione della multidisciplina- spiega Dupplicato– Il segreto è divertirsi anche se TRylogy quest’anno oltre a puntare su giovani e amatori un piccolo pensierino alle gare èlite lo sta facendo. Abbiamo infatti tesserato Oscar Preciado, un forte atleta colombiano che punta a raggiungere la qualificazione olimpica. Ed è ovvio che sarebbe bellissimo se riuscisse a farlo con i nostri colori…”