In bici al Sestriere, una crono con i campioni
<Sfida il campione> sembra un po’ quei giochi di una volta, quelli della Clementoni che i bambini usavano quando ipad e telefonini erano gli attrezzi del futuro a Base Luna, quelli che usava il comandante Straker per comunicare con gli uomini della Shado. Ma potrebbe essere anche uno dei tanti telequiz a cui ci aveva abituato Mike Bongiorno. Però parlando di ciclismo <sfida il campione> diventa la corsa che ogni amatore sogna di pedalare. E cioè una cronoscalata sulle strade del Giro d’Italia misurandosi con uno dei campioni di oggi. Si parte mercoled’ 20 agosto da Cesana Torinese a Sestriere per la prima edizione di una sfida voluta e pensata dal Bike Club Sestriere in collaborazione con il G.S.R. Alpina, il Consorzio Sestriere e le Montagne Olimpiche e con il patrocinio dei comuni di Cesana Torinese, Sauze di Cesana e Sestriere. Ilvia per tutti come si fa quando si fa sul serio. Dalla pedana, con il giudice che fa il countdown con le tre dita della mano, uno alla volta distanziati un minuto l’uno dall’altro dal piazzale di partenza della telecabina di Cesana Torinese fino al Colle del Sestriere attraverso Sauze di Cesana. Una classica. Una salita di 12,5 km e 708 mt. di dislivello altimetrico che metterà a dura prova gambe e cuore perchè una dozzina di chilomeri a tutta su una delle salite storiche del Giro non sono una passeggiata. Soprattutto se uno vuo far bella figura col cronometro. Il traguardo sarà in Piazzale Maestri al Colle del Sestriere di fronte alle piste da sci. Ancora misterioso il nome del campione da battere che verrà svelato pochi attimi prima della partenza. Il suo tempo farà da riferimento e sarà quello da migliorare. La manifestazione è aperta a trutti, cicloamatori tesserati ma anche cicloturisti che partiranno dopo. Il ritrovo è alla partenza della telecabina di Cesana Torinese dove alle 10 verrà data la partenza al primo che sarà poi il campione da battere. Basterà presentarsi per raccogliere o lanciare la sfida. E basterà arrampicarsi sulle prime rampe per sentirsi un po’ come Nibali o Contador, dipende dalle simpatie. Ognuno con il suo stile, con la sua bici e con il suo passo. L’importante è crederci…