Maratona di Roma: dal Colosseo a San Pietro, al Quirinale
Roma è sempre una gran bella emozione. Bello esserci, bello partire, bello correre e ovviamente meraviglioso arrivare al traguardo di una delle maratone più affascinanti e ormai anche più quotate a livello internazionale. Certo chi organizza una maratona a Roma parte da un vantaggio: c’è la storia, c’è il clima, c’è una delle città più importanti al mondo capace di offrire passaggi indimenticabili, c’è il calore delle persone che quando sfilano gli atleti non se ne stanno con le mani in mano. Ma tutto ciò non semnpre basta. Anzi non basta quasi mai. Per far diventare grande una corsa bisogna metterci dell’altro e, senza star qui a fare degli inutili elenchi, a Roma negli anni si è lavorato con serietà. E quando ciò accade i risultati arrivano sia in termini di numeri sia in termini di business e di prestigio. Quella che si correrà il prossimo 22 marzo sarà la ventunesima edizione della Maratona romana che da quest’anno è tra le prime cinque più importanti 42 chilometri europee dopo che nel 2014 sono arrivate al traguardo 14.875 runners provenienti da102 nazioni . Ventunesima edizione che con due mesi di anticipo annuncia il nuovo percorso di gara. Nessuna rivoluzione ma alcuni <ritocchi> abbastanza significativi.. Partenza e arrivo su via dei Fori Imperiali all’altezza delForo di Traiano e del Campidoglio, con la partenza in direzione di PiazzaVenezia, lasciandosi il Colosseo alle spalle, e l’arrivo invece con PiazzaVenezia alle spalle e il Colosseo di fronte. Come da tradizione sitransiterà in via della Conciliazione, con vista della Basilica di SanPietro, confermati invece come nel 2014 i passaggi nuovi, quelli sul Ponte Settimia Spizzichino, nel Traforo Umberto I, in via Nazionale e largo Magnanapoli, con a destra, sullo sfondo, il Quirinale. Il tracciato prevede77 cambi di direzione, nessuna curva a gomito, e il passaggio di mezza maratona coincide con via della Giuliana. «La Maratona di Roma è un fiore all’occhiello della nostra città- spiega l’assessore allo Sport di Roma Capitale Paolo Masini– Per la prima volta in 20 anni siamo in grado di annunciare il tracciato con un anticipo di oltre due mesi, e questo grazie allo sforzo congiunto e alla collaborazione tra gli organizzatori, gli uffici di Roma Capitale, gli sponsor e tutte le realtà coinvolte in questo grande evento cittadino e internazionale»,