Maratoneti sulla Croisette
Si corre domani la ottava edizione della Maratona delle Alpi Marittime, la Nizza- Cannes. La Promenade des Anglais , la Costa Azzurra, Cannes, il festival del cinema , le star che sfilano, i paparazzi che sgomitano per rubare uno scatto, passa tutto in secondo piano. Domani sulla Croisette non ci saranno Daniel Craig, Monica Bellucci e l’ Aston Martin di 007, la missione impossible, anzi <possibilissima>, sarà quella dei maratoneti che dopo 42 chilometri arriveranno al traguardo. Un giorno da protagonisti sulla via del cinema e sulla costa piùfamosa della Francia e forse del mondo in una gara che non ha bisogno di troppe presentazioni visto che il percorso è tutto in riva al mare ed è uno dei più spettacolari in circolazione. Dopo la scomparsa della Maratona di Monaco (trasformatasi nella Ventimiglia – Monaco e articolata sulla più abbordabile distanza di 24, 5 km) la Maratona della Alpi Marittime resta l’unica 42 km della costa azzurra. Organizzata da Azur Sport Organisation la gara è tutta una citazione di luoghi famosi e storici. Parte dalla Promenade des Anglais a Nizza e si è conclude a Boulevard de la Croisette a Cannes dove ad attendere gli atleti viene steso un tappeto rosso che è poi quello del festival internazionale del cinema: ca va sans dire. Il percorso è tutto sulla litoranea che porta ad attraversare la Costa Azzurra, da Saint Laurent-du-Var a Cagnes-su-mer, Villeneuve-Loubet, Antibes Juan-les-pins, e Vallauris Golfe-Juan: le alpi marittime sulla destra, il mare sulla sinistra, a gauche direbbero i francesi. Lo scorso anno al via erano in 10.300, quest’anno gli iscritti superano i 12 mila, il 30 per cento stranieri in arrivo dal oltre 64 Paesi il resto francesi che domani approfitteranno dei 20 gradi annunciati dalla infallibile “meteo” transalpina per concedersi l’ultimo scampolo di vacanza. E magari anche un tuffo in mare. La Nizza Cannes con la maratona di Parigi, quella di Nantes, de La Rochelle e di Tolosa è una delle 5 più importanti di Francia. Neanche a dirlo il record della gara porta due firme keniane: quella di Lukas Kanda tra gli uomini in 2h08’40” nel 2011 e di Radiya Roba, 2h30’37” cinque anni fa. Tutto pronto quindi domani per il “Ciak”: si gira, pardon…si corre.