sicariPer Vincenza Sicari qualcosa si muove. E ogni piccolo passo è un passo importante in avanti per cercare di vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel da cui sta cercando i uscire. Da Milano a Roma e entro questo fine settimana quasi certamente a Pisa, nell’ospedale dove un’ equipe di specialisti comincerà, in collaborazione con i medici che l’hanno curata finora , per cercare di capire quale sia l’origine di quella forma di degenerazione neuromuscolare non ancora precisamente diagnosticata che l’ha colpita nel 2013 e che l’ha portata a pesare meno di 40 chili immobilizzandola in un letto. Il suo caso, tra l’altro, proprio in questi giorni dovrebbe essere finito sulla scrivania del ministro dalla Sanità  Beatrice Lorenzin contattata dai familiari della maratoneta azzurra  per  metterla al corrente della sua storia e per cercare di ottenere un aiuto che a questo punto può risultare determinante. “Sì l’abbiamo cercata- spiega Vincenza Sicari ricoverata al Policlinico Gemelli- e ci ha fatto sapere che prenderà in esame il mio caso e proverà a fare qualcosa. Intanto già nei prossimi giorni dovrei essere trasferita a Pisa e per me questa è una buona notizia che mi permette di continuare a sperare…”