Il doping non finisce mai o, come recitava qualche anno fa lo spot di un un gioiello, è per sempre? Forse no ma dura più di quanto si possa pensare. Un recente studio condotto da scienziati dell’Università di Oslo sugli effetti di sostanze negli sport di resistenza e pubblicato pochi giorni fa dal sito Cicling Today http://cycling-today.com/  conferma infatti ciò che forse già si sapeva. I ricercatori svedesi hanno scoperto infatti che i muscoli degli atleti possono mantenere il vantaggi di una pratica dopante che migliora le prestazioni con steroidi, e anabolizzanti anni o anche decenni.  “Penso che sia probabile che gli effetti possano durare per tutta la vita o almeno per qualche decennio- ha spiegato  alla BBC  il professore di fisiologia, Kristian Gundersen, che ha seguito lo studio- Dai dati in nostro possesso possiamo comunque escludere che l’effetto sia limitato ad un paio di anni. Anche quattro. ” Lo studio, condotto sui topi, si affianca ad un’altra ricerca condotta dal dottor Jo Bruusgaardat, sempre dell’ ‘Università di Oslo  e mostra come i roditori, sottoposti ad un trattamento di 14 giorni di testosterone, abbiano sviluppato rapidamente  i mionuclei che compongono la fibra muscolare all’interno delle cellule e che permettono alle cellule stesse di crescere più grandi e più forti quando vengono sollecitate da sostanze. “La biologia fondamentale della crescita muscolare è simile negli esseri umani e nei topi- ha spiegato il professor Gundersen– e in linea di principio qualsiasi farmaco che costruisce la massa muscolare potrebbe innescare questo meccanismo. Se un fisico si abitua a prendere steroidi anabolizzanti, sviluppa più mionuclei e muscoli più grandi. Se si tolgono gli steroidi, si perde la massa muscolare, ma i mionuclei rimangono all’interno delle fibre muscolari. Sono come fabbriche temporaneamente chiuse, pronta ad avviare la produzione di nuovo di proteine ​​quando si ricomincia l’allenamento”.  Tre mesi per  un topo, secondo i ricercatori svedesi, equivalgono a circa 10 anni per gli uomini. E ciò apre un interrogativo serio sul fatto che chi fa uso di pratiche dopanti ne mantenga i benefici illegali  anche per gli anni a seguire. Ulteriori analisi sugli sport di resistenza sono in corso anche da parte di ricercatori di altre Università  ma sembra già evidente che il vantaggio del doping possa andare molto più in là nel tempo. Oltre lo stop fissato dalle sanzioni.