Nel 2014 sono stati finanziati i lavori per una nuova scuola. Nel 2015 le prime due classi materne, una biblioteca, la sistemazione dei bagni e del pozzo per assicurare che l’acqua fosse potabile. Nel 2016 il completamento della materna e della prima elementare, con oltre 100 bambini iscritti per la prima volta alla Chakwela Makumbi School che include tre classi di asilo, la prima elementare e una biblioteca-stanza da gioco aperta a tutti i bambini del villaggio. Gli obiettivi per il prossimo anno saranno la costruzione di sette classi di scuola elementare e l’avviamento di brevi corsi professionali per giovani che non hanno completato il ciclo scolastico di studi. Il challenge è anche questo. Il Challenge Rimini non è solo la sfida degli atleti che sfrecciano in riviera o nel dolce entroterra della Romagna. La festa di una gara accogliente in una terra godereccia e sorridente. E’ una sfida che guarda più in là del crinale, che va oltre la spiaggia alla ricerca di un altro orizzonte. Dietro i lustrini il Challenge è’ l’occasione giusta per dare una mano a chi è meno fortunato. Piccola o grande non importa perchè, come dev’essere  in questi casi  dove tutti i discorsi stanno a zero,  la solidarietà sono pensieri e gesti. E vanno fatti. “Abbiamo l’ambizione di essere un grande evento di sport- spiegano gli organizzatori- ma lo sport per noi deve essere sempre accompagnato da grande senso civico. Un evento sportivo può diventare un’occasione per sostenere progetti che abbiano una forte valenza simbolica e sociale. E questo lo è”. Da anni il TDSGRimini  promuove la raccolta fondi per aiutare i bimbi delle zone rurali di Kafue in Zambia destinando 1 euro della quota di iscrizioni di ogni atleta del Challenge e le donazioni a Sport2build,   un’organizzazione italiana indipendente e apolitica nata nel 2010 che lavora per offrire a tutti i bambini che vivono in situazioni di emergenza povertà e degrado, uno strumento per assicurarne lo sviluppo psico-sociale e fisico attraverso lo sport. Non solo. Ogni anno Challenge Rimini contribuisce al progetto di corse campestri Never Give Up per bambini e ragazzi vulnerabili nei distretti di Kafue e Chilanga, associando sport e messaggi sociali per la prevenzione dell’HIV e per favorire l’educazione scolastica di ragazze e bambine. E’ il Challenge che non ti aspetti. Più sorprendente di un mare arrabbiato,  del Monte Grimano o del caldo che allunga i chilometri sul lungomare moltiplicando all’infinito il numero dei bagni. C’è Challenge e Challenge e questo vale un po’ di più…