Cinque Mulini, storia (e futuro) del cross
Ottantacinque volte Cinque Mulini. La storia dell’atletica passa di qui. Passa da San Vittore Olona per un giorno ombelico del mondo dell’atletica che conta. Pronti scrivere una nuova pagina della più antica ed unica corsa campestre internazionale partendo dal Campo Sportivo di via Roma, per andare a toccare i mulini Cozzi e Meraviglia fino alla fattoria Chiapparini e poi tutto d’un fiato fino all’epilogo all’interno del celebrato «Stadio del Cross». più o meo è così da sempre,ininterrottamente dal 1933. Un percorso di quasi tre chilometri da ripetersi 4 volte per la prova riservata ai grandi della specialità. Da Mario Fiocchi – il primo vincitore – a Jairus Birech, il keniano che ha trionfato con una imperiosa volata lo scorso 31 gennaio 2016 ad Alberto Cova l’ultimo italiano che si è imposto a San Vittore Olona nel 1986. Una storia infinita quella della Cinque Mulini che ha visto sfidarsi ben trentaquattro campioni olimpici per onorare l’appuntamento lombardo e. La ottantacinquesima edizione punta sui campioni del futuro quelli che si contenderanno la vittoria olimpica a Tokyo 2020, la generazione dei «millennials» Le manifestazione si svolgerà su 2 giornate: sabato 21 le gare dedicate alla Cinque Mulini Studentesca e domenica 22 gennaio le gare dell’85^ Cinque Mulini Iaaf Cross Country. la gara dei campioni sarà seguita con una telecronaca diretta su Rai Sport dalle ore 14:40 alle 16:30. Tradizione, storia, grandi campioni del passato e del futuro ma non solo. Da qualche anno infatti la Cinque Mulini rinnova il suo impegno sociale affiancando la gara ad una evento di solidarietà. Quest’anno per la sua 85^ edizione la gara di San Vittore Olona sostiene il progetto Sport e Giovani dell’Associazione Bianca Garavaglia impegnata da 30 anni nella cura dei tumori pediatrici.