C’è un Iraq che corre
Correre per la pace. Correre per parlare al mondo di convivenza e valori comuni con il linguaggio internazionale dello sport, un linguaggio utilizzato per creare ponti oltre le chiusure, oltre la competizione, testimoniando che esiste (e resiste) una società civile che nonostante guerre e terre martoriate vuole guardare avanti, senza confini. Correre per creare una generazione sana attraverso l’impegno e la motivazione, per incoraggiare le donne a partecipare sostenendo lo sport scolastico e universitario e per diffondere i principi della tolleranza. Vale ovunque. Ma vale soprattutto a Erbil, nel Kurdistan iracheno, dove il 27 ottobre si correrà la settima edizione dell’Erbil International Marathon, promossa da Sport Against Violence (Sav) . Non sarà una maratona. Non lo sarà perchè quest’anno a causa della situazione tesa che si è creata all’indomani del referendum sull’indipendenza del Kurdistan iracheno e che ha determinato una momentanea chiusura degli aeroporti ai voli internazionali, si potranno percorrere per motivi di sicurezza solo due tracciati da 5 e da 10 chilometri. Ma dopo gli oltre 5.000 partecipanti dello scorso anno si correrà ugualmente per dare continuità al messaggio di pace. L’Erbil International Marathon chiama a raccolta da tutto il mondo ong, università, scuole, club sportivi e associazioni e sono già molte le adesioni anche di atleti professionisti. E’ un’organizzazione sportiva, non governativa e no-profit attiva nel Kurdistan iracheno che dal 2009 che ha contribuito alla creazione dei running club di Erbil e Baghdad per diffondere la pratica dello sport e il suo valore, sia come strumento di benessere fisico che di incontro e scambio reciproco tra le persone. Successivamente, sono state organizzate le prime gare podistiche su distanze ridotte in diverse città irachene, per poi arrivare nel 2011 alla prima edizione della Maratona di Erbil e nel 2015 alla prima mezza maratona di Baghdad. Ora dopo Erbil, il successivo appuntamento internazionale sarà il 2 dicembre con la Maratona di Baghdad, nella capitale irachena, e in Italia con Sport Against Violence Event, che si terrà a Roma a giugno 2018.