Fiandre, dai muri ai rulli una sfida per 13 campioni
“Non avrei mai pensato di fare il mio debutto al Monument in questo modo, ma è meglio di niente. Immagino di essere il primo ciclista nella storia a correre per la prima volta un Monumento sui rulli e per quanto strano possa sembrare, non vedo l’ora di farlo…”. Remco Evenepoel, uno dei ciclisti più promettenti della sua generazione n Belgio che ha già vinto cinque gare durante la sua prima stagione da professionista con il team Deceuninck-Quick Step, sarà tra i 13 professionisti che domenica prenderanno il via al Giro delle Fiandre. Un Fiandre virtuale, ciò che resta al tempo del coronavirus e ciò che si può fare. Un surrogato che lascia l’amaro in bocca, che non è nulla al confronto e che forse amplifica delusione e nostalgia. Ma va così. Andrà così ancora per un po’, non si sa quanto ma non poco. Così la 104 ma edizione della Ronde van Vlaanderen si correrà sui rulli riproponendo gli ultimi 35chilometri e affrontando dunque sia il Vecchio Quaremont che il Paterberg. Non c’è festa che da quelle parti sarebbe stata ricorrenza nazionale perchè anche in Belgio per contenere il contagio hanno chiuso tutto dai locali, alle scuole. Ma qualcosa si voleva fare e allora per rendere possibile la sfida di quest’anno, Flanders Classics ha collaborato con l’emittente televisiva Sporza e le società tecnologiche Bkool e Kiswe per sviluppare una piattaforma digitale con unl percorso virtuale e un’app di streaming live che consentirà ai fan di seguire la gara. Al via con Evenepoel ci saranno il nostro Alberto Bettiol, trionfatore lo scorso anno, Wout van Aert, Greg Van Avermaet, Oliver Naesen, Jasper Stuyven, Yves Lampaert, Tim Wellens e Thomas De Gendt, che se la vedranno anche con Zdenek Stybar, Mike Teunissen, Michael Matthews e Nicholas Roche. Una prima assoluta che partirà alle 15.30 e che in Belgio sarà anche possibile vedere in televisione. Per chi invece vorrà rivivere le emozioni che hanno caratterizzato la storia del Giro delle Fiandre, domenica sul canale Instagram di Rai Sport, potrà seguire Alessandra De Stefano che “coorrerà” con la memoria per le strade che portano a Oudenaarde insieme a tanti ospiti del ciclismo di oggi e di ieri, che si daranno il cambio in una diretta streaming.