“Ringrazio Dio per il risultato, il meteo mi ha aiutato tantissimo”. Titus Ekiru, vincitore della Generali Milano Marathon che si è corsa domenica mattina all’alba  su un circuito intorno al Castello sforzesco si chiama fuori. Come se non ci avesse messo del suo nel firmare il miglior crono dell’anno a livello mondiale e miglior crono di sempre sul suolo italiano sui 42 chilometri e 195 metri. Una Special Edition che non potendo puntare sui grandi numeri ha scommesso sui campioni ed Ekiru e Gebremaryam Hiwot Gebrekidan tra le donne con 2h02’57 e con 2h19’35  non hanno deluso, demolendo i record all-comers italiani della maratona.  A livello maschile i tempi da battere erano 2h04’46”, vecchio record della gara, e 2h04’30”, miglior crono mondiale dell’anno detenuto dal grandissimo Eliud Kipchoge. E quando al 35esimo chilometro le lepri hanno terminato il loro compito e hanno lasciato soli i campioni, è cominciata la poderosa azione di Ekiru che ha sbriciolato il gruppo. L’atleta keniota a quel punto ha spinto sull’acceleratore per ottenere un crono di rilievo assoluto. A conferma del valore delle prestazioni, le statistiche dicono che a livello maschile i primi quattro classificati hanno corso sotto la miglior prestazione mondiale dell’anno e che il crono sia del vincitore sia della vincitrice è il migliore di sempre tra quelli realizzati a maggio. Altro dato importante, la Generali Milano Marathon 2021 Special Edition si rivela la maratona più veloce di sempre tra quelle corse a maggio e la somma del tempo del vincitore e di quello della vincitrice la posiziona al settimo posto tra le maratone più veloci di sempre, basata su una classifica che somma i tempi dei vincitori maschili e femminili.

 

CLASSIFICA MASCHILE

1. Ekiru, Titus, Kenya, 2h02’57”

2. Kipyego, Reuben Kiprop, Kenya, 2h03’55”

3. Kiptum, Barnabas, Kenya, 2h04’17”

 

CLASSIFICA FEMMINILE

1. Gebremaryam, Hiwot Gebrekidan, Etiopia, 2h19’35”

2. Mutgaa, Racheal Jemutai, Kenya, 2h22’50

3. Chumba, Eunice Chebichi, Bahrain, 2h23’10”