Brutto infortunio per Domenico Pozzovivo. Il ciclista di Policoro, del Team Qhubeka NextHash, dopo il secondo posto di giovedì nella terza tappa della Vuelta a Burgos dove si era classificato al secondo posto, alle spalle di Bardet, ieri è stato coinvolto in una caduta nelle fasi conclusive della quarta frazione ed è giunto attardato al traguardo. Oggi non si è presentato alla partenza della quinta tappa. Il Team Qhubeka NextHash ha chiarito tutto su Twitter: «L’atleta dopo la caduta di ieri ha ricevuto apposite cure mediche in ospedale. Gli è stata riscontrata una frattura al ginocchio sinistro, che continuerà a essere monitorata». Non sembra esserci pace per il tenace ciclista della Basilicata. La sua esperienza spagnola finisce così ed è un altro colpo durissimo per un ragazzo che nella sua carriera sembra destinato alla sofferenza per una serie di cadute ed incidenti che lo tormentano. L’ultimo, gravissimo, più o meno due anni fa quando, durante un allenamento per le strade del Cosentino venne investito frontalmente da un’auto che invase la sua corsia di marcia. Il bilancio fu terribile con fratture in più parti al braccio destro, ad una gamba, a diverse costole e con un pneumotorace. Tre settimane di ricovero nell’ospedale civico di Lugano, cinque interventi e poi una riabilitazione lunghissima nell’Istituto di riabilitazione dell’IRR di Torino. Sembrava la fine di una carriera che invece è continuata grazie alle cure, agli specialisti ma soprattutto grazie al grande carattere e alla grande forza di volontà di un ragazzo che non conosce la resa. Ora si ricomincia. Ma anche questa volta Pozzovivo, che ha già fatto rientro in Italia, non ha nessuno intenzione di arrendersi.