Cross del Campaccio: la Battocletti al via
Va sempre più delineandosi la start list definitiva degli atleti elite che correranno per la vittoria del 65° Campaccio Cross Country in programma domani 6 gennaio, evento Gold del rinnovato circuito World Cross Country Tour firmato da World Athletics. San Giorgio su Legnano ancora una volta per un giorno sarà l’ombelico del mondo dell’atletica. Fra le protagoniste più attese l’azzurra Nadia Battocletti tre volte campionessa europea di cross. Sempre presente al Campaccio da tanti anni, nelle gare giovanili quasi sempre dominate, sui campi di San Giorgio su Legnano si è fatta le ossa fino a diventare atleta olimpica a Tokyo 2020. Due ori come Junior e l’ultimo, il terzo, a Dublino nel dicembre scorso, nella categoria promesse under 23. Nel palmares della ancora ventenne Nadia anche il titolo di campionessa europea under 23 dei 5000 metri piani(Tallinn 2021 e crono speciali in pista: è l’attuale primatista italiana under 23 dei 3000 metri piani e dei 5000 metri piani, specialità quest’ultima in cui è la seconda italiana all-time. “Agli Eurocross di Dublino ero al 80-90% della forma – spiega -, una scelta dettata dal fatto che sto lavorando sodo in questo inverno per creare basi solide che la prossima stagione estiva. Sono dunque carica di lavoro, palestra compresa. Un periodo di forte carico di lavoro”. Battocletti arriva da un buon terzo posto alla BoClassic del 31 dicembre: “E’ stata una gara importante, un prezioso test tutto da analizzare per capire come stanno andando i miei allenamenti. E’ stata comunque una gara vera e sempre dura, non facile correre da sola gli ultimi giri”. Al Campaccio ritorna dopo un’edizione 2021 deludente, guardando però quanto di bene fatto nelle edizioni precedenti ancora da diciottenne: “A marzo mi sono dovuta ritirare, ho avuto un mancamento improvviso, per qualche secondo ho visto quasi nero, mi accorgevo che per qualche decina di metri non correvo più lineare e poi sono praticamente svenuta. Voglio però ricordare il 2020. La stagione attuale è simile a quella dove avevo fatto due belle gare e al Campaccio ero insieme alle ultime ancora nell’ultimo giro, quando poi allungarono definitivamente, arrivai sesta, prima italiana dietro alle africane”. Da qui, automatico chiederle dunque quale l’obiettivo di questo Campaccio 2022: “E’ lottare con le prime al più a lungo possibile, stare sempre di più con loro, avvicinarle. Dopo sarò ancora in gara alla Cinque Mulini, poi la preparazione potrebbe virare sulle indoor ma ancor non so bene. Da aprile inizierà poi la stagione all’aperto, che porterà a mondiali ed europei, i veri grandi obiettivi dell’anno».