Milano-Sanremo, di corsa a toccare il mare
Un passo dopo l’altro, quasi all’infinito per 281 lunghissimi chilometri, per la Ultra Maratona Milano Sanremo, la più lunga d’Europa attraverso la pianura e l’appennino ligure. Due giorni per finirla, per vincere o entrare in classifica poi chi vuole va avanti lo stesso per regolare un conto con se stesso, perchè mai darla vinta…Partono in settanta domattina 10 dalla Conca Fallata. Molti sono atleti di casa nostra, altri arrivano da Francia, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria, Irlanda, Danimarca, e Argentina. Cercheranno ovviamente di vincere ma cercheranno anche il “lasciapassare” per qualificarsi agli altri due grandi eventi dell’ultramaratona mondiale: la Spartathlon, 246 chilometri da Atene a Sparta e la Badwater, 135 miglia nella Valle della Morte in California. Organizzata da Impossible Target ASD la Ultra Milano-Sanremo attraverserà 3 regioni e 54 comuni, passando tra risaie, centri storici, scollinando il Passo del Turchino prima di costeggiare tutta la costa di Ponente della Riviera Ligure. “Dopo le modifiche dell’anno scorso a causa di una frana sul passo del Turchino torniamo al suo percorso originario con il passaggio Ovada Rossiglione- spiegano gli organizzatori- é una sfida non solo per gli atleti ma anche per tutti i protagonisti in gioco a cui va in anticipo il nostro più sentito ringraziamento: il Comune di Milano e tutti i comuni patrocinatori, la Croce Rossa di Genova Voltri e tutti i volontari che si dedicheranno per ben oltre le 52 ore di gara fra preparativi, allestimenti, vigilanza, assistenza medica, controlli, disallestimenti e pulizie. E’ un bellissimo esempio di cittadinanza attiva che ama lo sport e nonostante le difficoltà ha voluto ed è riuscita a mettere questo evento”. I partecipanti si cimenteranno sul percorso con l’ausilio della tecnologia: avranno a disposizione tracciati GPX, mappe di google maps personalizzate, roadbook cartacei e sfogliabili da smartphone, dispositivi di localizzazione satellitare (che funzioneranno anche da testimone per le staffette), pettorali personalizzati e e musica di accoglienza per ciascun arrivo a Sanremo, dove la gara finirà, come di consueto, al tocco dell’acqua del mare.