In bici di notte da Milano al Lago Maggiore: via alla Bike night
È la notte dei ciclisti. «Bike Night» torna a Milano e sabato notte sarà un lungo pedalare fino all’alba, fino ad Arona sul lago Maggiore seguendo i Navigli, seguendo le acque fino a sfiorare il Ticino, oltre la diga del Panperduto. Per chi non è spaventato dal buio, per chi non si è mai spinto così lontano sarà la notte giusta per provarci e per osare. L’evento è organizzato da Witoor che sta illuminando le notti dell’estate italiana. Dal Duomo al Lago saranno oltre mille ciclisti a cimentarsi. «Numeri in crescita – spiega Simone Dovigo, presidente di Witoor- 20mila partecipanti dal 2014 per una nuova forma di cicloturismo, innovativo ed esperienziale, capace di attrarre un pubblico alla ricerca di storie. Perché la passione per la bici non dorme mai, neanche di notte…».
Le Bike night rievocano un po’ il fascino del ciclismo d’epoca e mettono d’accordo tanti ciclisti diversi. «Arrivati alla settima edizione di Bike Night Milano-Lago – continua Dovigo- possiamo dire proposto un modo nuovo, autentico e passionale, di pedalare. Per noi la bici è uno strumento democratico e sociale: chiunque può viaggiare in bici, e non ci sono mai piaciuti mode e steccati. La bici è di tutti, sempre, a tutte le ore e con Bike Night abbiamo acceso la passione del cicloturismo in tante persone che non avevano mai percorso 100 chilometri».
Ci sarà chi si cimenta per la prima volta su lunga distanza oppure chi è già allenato ma è stimolato dalla sfida notturna, ci saranno gli agonisti, le famiglie, singoli e coppie, o gruppi di amici. Si partirà a mezzanotte, si arriverà all’alba dopo un «viaggio» con la colazione all’arrivo. Sarà una piccola impresa tutta da raccontare e , forse proprio per questo, la Bike Night Milano-Lago è diventata uno degli eventi in bici non competitivi con più partecipazione in regione. E’ una vera e propria «festa della bici», grazie al percorso su pista ciclabile e a una formula che regala un’esperienza unica a ogni tipo di ciclista.
Sabato sera l’attesa inizierà ai Giardini Indro Montanelli alle ore 21.00, con lo stand segreteria per le nuove iscrizioni e il ritiro pacco iscrizione. A mezzanotte il via: si pedalerà verso il centro di Milano, con la sosta in piazza Duomo per poi raggiungere la Darsena e i Navigli. Da qui si uscirà dalla città senza lasciare mai il Naviglio Grande, per arrivare al Ticino fino a Sesto Calende e terminare ad Arona. Come sempre, sarà garantita assistenza meccanica e medica ai partecipanti, mentre saranno offerti tre ristori lungo il percorso: all’Antica Posteria Invernizzi ad Abbiategrasso, al Bella Vita a Turbigo, e al Country Grill a Somma Lombardo più la colazione da Strobino in centro ad Arona lungo le sponde del Lago Maggiore. «Per chi volesse rientrare a Milano si può prenotare il servizio navetta con trasporto bici al momento dell’iscrizione- spiegano gli organizzatori- Il villaggio partenza ai Giardini Indro Montanelli offrirà anche un’area dove depositare i bagagli che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico per eventuali messe a punto dell’ultimo minuto alla propria bici».