02Nov 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Quattromila giri di pista in 35 ore, 11 minuti e 6 secondi sono mille chilometri. Precisi. Sono il nuovo record che finisce nel Guinness dei primati. Ma sono soprattutto l’ennesimo atto di amore che Anna Mei dedica ai Bambini Farfalla, affetti da Epidermiolisi Bollosa, la rara malattia genetica della pelle per cui ancora non ci sono cure. La campionessa milanese cresciuta in una famiglia di sportivi ( suo nonno Vincenzo fu uno dei primi maestri di tennis in Italia e capitano della squadra di Coppa Davis ne gli Anni Trenta) e oggi insegnante di «motoria», pedala da sempre per questo. Una missione la sua. E anche questa […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
15Dic 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Chissà cosa si pensa. Chissà se fanno più fatica il cuore e le gambe oppure la testa. Chissà dove si trova la forza per non scendere dalla bicicletta e dire basta. Trentadue ore pedalando senza mai fermarsi. Quasi un week end. Trentadue ore a girare in tondo su una pista di 250 metri, quella di Montichiari a Brescia, che alla fine fanno più di 900 chilometri come da Milano a Bari e forse anche qualcosina in più. Trentadue ore per dare una mano, come sempre, ai «bimbi farfalla», i piccoli colpiti dall’epidermolisi bollosa, una rara malattia genetica che rende la […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024
09Set 11
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ventiquattr’ore in bicicletta. Ventiquattr’ore per cercare di battere il primato del mondo di ciclismo su pista dell’americana Seana Hogan che resiste ormai da 18 anni percorrendo 700 chilometri esatti. E magari qualche metro in più. Ma sosrattutto 24 ore per cercare di dare un aiuto al piccolo Mattia, un bimbo colpito da Epidermolisi bollosa, una rarissima malattia della pelle conosciuta ai più come malattia dei bimbi farfalla e per cui non c’è una cura. Anna Mei, ciclista milanese cresciuta in una famiglia di sportivi( suo nonno Vincenzo fu uno dei primi maestri di tennis in Italia e capitano della squadra […]
il blog di Antonio Ruzzo © 2024