Scende in campo Swift per difendere la Mazzucco

A scorrere l’elenco dei libri che in passato, nel nostro recente passato, hanno subito l’onta di processi per sospetta pornografia, c’è da rimanere rassicurati. Sono tanti e la maggior parte di essi sono divenuti nel tempo pietre miliari della storia letteraria novecentesca. Qualche esempio? Si va dalla Singolare avventura di viaggio  di Vitaliano Brancati, al Garofano rosso di Elio Vittorini, senza dimenticare poi La pelle di Curzio Malaparte, Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini. E poi ancora La ciociara di Alberto Moravia e Un amore di Dino Buzzati. L’elenco comprende anche volumi più recenti come Altri libertini di Pier […]

  

Shakespeare riscritto dai premi Pulitzer

Grandi romanzieri viventi di lingua inglese riscriveranno le opere di William Shakespeare per attrarre i nuovi lettori del XXI secolo. È questa l’ambizione del progetto internazionale “Hogarth Shakespeare”, promosso dal gruppo editoriale Penguin Random House, che lancerà una nuova versione dell’opera omnia del Bardo nel corso del2016 in coincidenza con i 400 anni della morte del grande drammaturgo. Da qui ad allora ci sarà tempo per discuterne e per fare dell’idea che muove questo progetto un argomento di discussione. Perché se è vero che la lingua elisabettiana di Shakespeare è molto distante dall’inglese di oggi, è altrettanto vero che le […]

  

Saviano, come Lewis Carroll. Perseguitati dal successo

Il successo può essere un boomerang. Quanti film, racconti e opere musicali hanno messo al centro della scena questa dura sentenza del destino? Tanti. Inutile star lì a contarli. Però fa riflettere l’ultima scoperta in campo letterario. E’ infatti venuta alla luce una lettera autografa di Lewis Carroll (1832-1898) in cui l’autore di Alice nel paese delle meraviglie si lamenta per il rovescio della medaglia della fama. Questa lettera sarà battuta all’asta dalla casa Bonham di Londra il prossimo 19 marzo. Con un prezzo base di 4mila sterline.  Firmata con il suo vero nome, quello di Charles Dodgson, nella lettera […]

  

Nella torre d’avorio con lo smartphone

Gli scrittori hanno iniziato a capire l’importanza dei social network. Mentre tramonta progressivamente e inesorabilmente la centralità dei giornali e delle riviste su carta, il web offre una ribalta adeguata al bisogno di comunicazione e di “presenzialismo” di gran parte dei nostri autori (soprattutto dei giovani e meno conosciuti). Quindi se si vuole capire quali sono i sentimenti comuni che affratellano i componenti di questa categoria è  bene farsi un giro dalle parti di Twitter e di Facebook. Qui si può sorridere del narcisismo di molti scrittori, e soprattutto si può constatare la loro necessità di essere “sempre sul pezzo”. […]

  

Alice Munro e il balsamo dell’anima

Con la sua vittoria, Alice Munro riesce in un doppio traguardo. Da  un lato aiuta tutti coloro (non sono poi tanti, purtroppo) che cercano da sempre di sdoganare il racconto come strumento non solo di indagine psicologica ma anche come veicolo di alta letteratura. Dall’altro riporta l’attenzione sulla centralità della narrazione. In un saggio dedicato proprio alla collega canadese, Jonathan Franzen si domandava: “Una narrativa migliore può forse salvare il mondo?” E proprio grazie ai piccoli grandi tesori della Munro ecco la risposta che si dava: ” C’è sempre una piccola speranza (a volte succedono cose inaspettate), ma la risposta […]

  

Se la felice sorpresa si chiama Dostoevskij

Lo trovi dove meno te lo aspetti. E l’effetto sorpresa è tale che potrebbe portarti a tirarlo su dal banco, aprirlo, sfogliarlo e – infine – portarlo dritto alla cassa della libreria per acquistarlo. Chi frequenta le librerie può capire di cosa parlo. Trovare una nuova edizione di Delitto e castigo nel bancone delle novità editoriali è un balsamo rigenerante. In un’edizione, peraltro, molto prestigiosa. Einaudi, infatti, ha deciso di ripubblicarlo nella collana dei Supercoralli con una nuova traduzione. A firmarla è Emanuela Guercetti, insignita proprio quest’anno del prestigioso Premio Gorky per la traduzione. Insomma gli ingredienti ci sono tutti […]

  

Leggere i classici fa bene, lo dicono gli scienziati

Adesso bisognerà trovare almeno un paio di formule che spieghino la stessa cosa ma con un linguaggio semplificato. Una nuova ricerca, condotta negli Stati Uniti, ha stabilito che leggere romanzi di qualità ci aiuta a capire meglio le emozioni altrui e quindi favorisce quelle capacità necessarie per instaurare relazioni sociali complesse. Sull’ultimo numero della rivista Science è uscito un resoconto dettagliato della ricerca, condotta alla New School for social Research di New York da un ricercatore italiano, Emanuele Castano. Le agenzie di stampa hanno quindi rilanciato in tutto il mondo la notizia che adesso si trova sui siti e sui […]

  

Un thriller letterario per riabilitare Dreyfuss

Speriamo che la Mondadori faccia in fretta a pubblicare l’edizione italiana dell’ultimo romanzo di Robert Harris. Lo scrittore e giornalista britannico ha appena pubblicato il suo ultimo libro An officer and a spy (Hutchinson Books) dove ricostruisce con un ritmo degno dei migliori thriller la figura e la vicenda dell’ufficiale Georges Picquart (foto) , che passò i suoi guai per aver difeso Dreyfus nell’omonimo affaire. Il libro nasce da due forti motivazioni che lo stesso Harris ha confessato nel corso di un’intervista rilasciata a un cronista del Guardian. La prima era quella di accontentare un suo “cliente”, ovvero il regista Roman […]

  

A lezione di francese da Tarantino

Se dovessi pensare a qualche cosa di specificatamente letterario nel cinema, non mi verrebbe mai in mente Luchino Visconti e il suo Gattopardo. Così come non penserei all’ultimo John Huston, quello del suo capolavoro-testamento: The dead (tratto da un racconto di Joyce). Penserei invece alla forza dei dialoghi o dei monologhi dei film di Quentin Tarantino. In quei dialoghi (penso soprattutto al capolavoro  Pulp fiction, ma anche all’ultimo Django uncheined), c’è la voluttà della facondia che, da sola, è capace di colorare con nettezza i tratti salienti dei personaggi. Insomma, personaggi che si conoscono e riconoscono per le cose che […]

  

Il cinguettio della vanità secondo Franzen

Oggi siamo finalmente venuti a sapere qual è il male assoluto che può minare le basi della letteratura. Quella con la L  maiuscola. Quella, per intenderci, che tentiamo (con la modestia delle nostre capacità) di promuovere in questo blog. Lo scrittore Jonathan Franzen, acclamato a suo tempo da Time come “uno dei più grandi romanzieri americani della sua generazione”, si scaglia contro Amazon, il colosso della vendita di libri online, accusando il suo fondatore, Jeff Bezos di pubblicare solo autori “chiacchieroni, vanitosi e tweeter” ovvero “cinguettanti”.  Come a dire che è la vanità di chi frequenta i social network e […]

  

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