Il 2010 dell’atletica azzurra premia Baldini
«Ringrazio questo sport perchè mi ha permesso di realizzare tutti quei sogni che avevo da ragazzino…». Stefano Baldini ritira il suo premio speciale alla carriera mentre alle sue spalle scorrono le immagini del suo trionfo olimpico di Atene. Sei anni fa ma sembra ieri e non ci si stanca mai di ricordare quella vittoria. L’atletica italiana ha festeggiato a Roma il suo 2010. Allo Sheraton Golf Parco dè Medici Hotel, “AtleticaInFesta” ha visto sfilare i vincitori delle medaglie degli Europei di Barcellona, ma anche i giovani saliti sul podio delle grandi rassegne internazionali di categoria. Con loro i club ai vertici dell’attività nazionale e le scuole vincitrici della Finale dei Giochi Sportivi Studenteschi di 1 grado, come pure i campioni della corsa in montagna e dell’ultramaratona. A premiarli, tra gli altri, grandi campioni come Gabriella Dorio, Maurizio Damilano e Fabrizio Mori. L’astista iridato di Parigi 2003 e bronzo olimpico di Atene 2004 Giuseppe Gibilisco ha, invece, consegnato i riconoscimenti ai due atleti master Carla Forcellini e Ugo Sansonetti. Quest’ultimo, a 91 anni, ha trovato nell’atletica il modo per tenersi in forma e, come dice lui stesso, «non fermarsi mai!». Assegnato anche il Trofeo “Bruno Zauli” per il biennio 2007-08, andato all’oro olimpico della 50 km di marcia Alex Schwazer. «Il 2010 – ha concluso il presidente della Fidal, Franco Arese – è stato un anno intenso che ci ha portato delle buone soddisfazioni. Ora ci attendono due stagioni molto impegnative che, dopo i Mondiali del 2011, ci condurranno all’Olimpiade di Londra. Dobbiamo lavorare duro…>