Maratona, ecco perchè vale sempre la pena di mettersi un pettorale
Capita di non riuscire a correre. Perchè non si ha tempo, perchè i figli cominciano la scuola e quindi reclamano le giuste attenzioni tra libri, cartellette, penne cancellabili, regoli, quadernoni di prima, seconda ,quinta con i margini alti, bassi, oppure senza margini. Con la lista infinita delle cose da fare e da comprare facendo la coda in cartoleria. Oppure non si riesce a correre perchè uno si infortuna ( purtroppo capita) e quindi si ferma ai box per il necessario “tagliando”. Insomma stop. E proprio nel momento in cui si preparano le maratone invernali, in cui si devono affrontare i lunghi, in cui si deve far legna per l’inverno. E allora ti viene un po’ di nostalgia. Pensi che passerà e pensi che comunque la maratona resta il tuo sogno da custodire nel cassetto. E da un cassetto viene fuori un bell’elenco di ottimi motivi per cui vale la pena ( sempre) di mettersi un pettorale. Una cosa già scritta. Che però mi piace riproporre. A futura memoria e aspettando tempi migliori
1) Vale la pena correre una maratona perchè è la gara più importante che c’è: da Filippide a Bikila , da Poli a Pizzolato, da Bordin a Baldini che ci hanno regalato imprese che rimarranno per sempre
2)Vale la pena correre una maratona perchè non è solo una sfida sportiva. E’ “la sfida” che ognuno si cuce addosso con i suoi tempi, le sue emozioni e i suoi sogni di gloria. E non contano le ore e i minuti che si fissano sul cronometro al traguardo.
3)Vale la pena di correre una maratona perchè in genere chi la finisce poi riesce a portare a termine la maggior parte delle cose che gli capitano nella vita
4)Vale la pena di correre una maratona perchè quando superi la linea dell’arrivo e appoggi le mani sulle ginocchia per rifiatare ti senti leggero come una piuma. Ed è esattamente come quando hai passato l’esame di procedura civile
5)Vale la pena di correre una maratona perchè come diceva qualche anno fa una campagna pubblicictaria di una marca di abbigliamento sportivo “la maratona è come il primo amore e il primo figlio…non si scorda mai”
6)Vale la pena di corerre una maratona per il solo fatto di raccontarlo. Magari nelle cene con gli amici dove le signore che fanno fitness ci guardano un po’ come fossimo dei supereroi
7)Vale la pena di correre una maratona magari proprio la Milano City marathon perchè è troppo facile correre a New York o a Berlino dove tutti applaudono
8)Vale la pena di correre la maratona di Milano perchè in tutti questi anni è stata maltrattata e bistrattata e quindi esserci è diventato un punto d’orgoglio. Come cantava De Andrè sempre in <direzione ostinata e contraria…>
9)Vale la pena correre la maratona per non darla vinta a tutti quelli che continuano ad insultare e a suonare il clacson ai semafori
10)E alla fine vale la pena di correre la maratona di Milano perchè negli ultimi anni l’aria è cambiata. Perchè credo che diventerà un evento degno di questa città e la lasceremo in eredità a tutti quei bimbini che, come i miei tre ora, si affannano a battere le mani quando passa il papà.