Maratona di Chicago: stop per Lance Armstrong
Ormai Lance Armstrong per gli americani è peggio del diavolo. E al diavolo non si fanno sconti. Così dopo la radiazione dell’Usada per le vicende di doping per il texano arriva anche lo stop dagli organizzatori della Maratona di Chicago. «Lance avrebbe dovuto partecipare per beneficenza alla gara come membro del Team Livestrong– spiegano dal suo staff- , ma ci hanno detto che non potrà farlo». Gli organizzatori della maratona che si correrà il prossimo 7 ottobre sono irremovibili: “Chicago segue regole che vietano la partecipazione da parte di atleti squalificati a vita alle gare dell’associazione di atletica leggera” . E l’Usada rincara la dose: «Quando ha scelto di non difendersi in un’udienza contro le prove schiaccianti dei suoi imbrogli, Armstrong era ben consapevole del fatto che avrebbe dovuto accettare la sua incompatibilità con eventi come la Maratona di Chicago”. A me, per quel che può valere, sembra tutto abbastanza ridicolo. Anche perchè non è che Armstrong avesse deciso di correre a Chicago per vincere la maratona. Lo scopo era completamente diverso ma vaglielo a spiegare alla santa inquisizione americana. Ora mi aspetto solo che comincino a bruciare in piazza tutti i libri che parlano di lui…