Maratona, da Mosca a New York cercando un po’ d’azzurro
Senza azzurri si è corsa oggi a Mosca la maratona mondiale. Ha vinto l’ugandese Stephen Kiprotich, campione olimpico in carica sui 42 chilometri, con il tempo di 2h09’51. La medaglia d’argento è andata all’etiope Lelisa Desisa, staccato da Kiprotich all’ultimo chilometro, e il bronzo al connazionale Tadese Tola. I nostri non c’erano e l’orizzonte non è per niente azzurro. Abbiamo tirato fuori dal cilindro Valeria Straneo ma un altro Stefano Baldini bisognerà aspettarlo chissà per quanto ancora. Mosca in archivio dunque il testimone della maratona passa per così dire a New York. E’ di qualche giorno fa la notizia che il prossimo 3 novembre nella Grande Mela ci sarà il record di iscritti: quasi 50mila. Tutto ciò dopo il pasticcio dello scorso anno quando, per i danni dell’uragano, la gara venne annullata a 24 ore dal via. Il record di presenze, calcolando i corridori arrivati al traguardo in Central Park è dell’edizione del 2011 con 46.759 podisti e quest’anno gli organizzatori del New York Road Runners Club sono fiduciosi di poter far meglio anche perchè sono quasi 20mila gli iscritti all’edizione annullata dell’anno scorso hanno confermato la propria iscrizione. Gli italiani qui ci saranno. Come sempre numerosissimi per colorare d”azzurro la più importante maratona commerciale del mondo. E se la Straneo che lo scorso anno era al via deciderà di riprovarci…
