Strong è strong, come quelle caramelle a forma di losanga che poi respiri e ti sembra di essere sulle Tofane  o sull’Adamello. Però qui si corre anche se non basta perchè arriva un momento nella vita di ogni runner, tapascione o maratoneta che sia correre non basta più. E allora scocca l’ora della Fisherman’s Friend StrongmanRun, la prima corsa ad ostacoli di sempre,  quella che poi  ha fatto scuola e proseliti, perchè così funziona quando un evento diventa di quelli  che ti fanno dire “io c’ero…”. Corsa, guadi, fango, gomme, reti, muri da saltare o da scalare, in pochi anni la Fisherman’s Friend StrongmanRun è diventata la “Obstacle Race” più importante d’Italia, la sfida per tirar fuori il “marine” che è dentro di te o solo  per togliersi lo sfizio e per farsi qualche risata con gli amici magari travestiti da Superman o da Uomo Ragno. Ma goliardia a parte la Fisherman resta un gara vera, dove si fa fatica vera e dove alla fine come sempre servono gambe e fiato. La Fisherman race  sbarca in Italia  tre anni fa per  un’intuizione di  RCS Sport che importa un “format” ( oggi si dice cosi) già rodato in molti altri Paesi europei. I primi a pensarci sono nel 2007 i tedeschi che quest’anno correranno  l’ottava edizione ma a ruota arrivano anche altri paesi dell’Europa e non solo, tant’è che quest’anno gli  strongman nel mondo che  correranno una Fisherman’s saranno oltre 50mila. E anche da noi il successo è immediato già nell’edizione storica di Rovereto ormai ormai diventata una tradizione. Ma quest’anno all'”original” che si correrà il 19 settembre e che sarà sempre sulla distanza dei 20 chilometri  si aggiungono altre località come Bibione (VE) il 6 maggio e S.Vittore Olona (MI) il 6 giugno, per due tappe Sprint da 10 km. Le iscrizioni sono aperte. http://strongmanrun.it/