26047108_730900250442617_5687077202589734464_nE’ l’ora del Quatar, l’ora di Doha che per la maratona scatterà domattina alle 6.30. Gara stellare soprattutto la “mezza” che al via vedrà sua maestà Mo Farah e non solo lui. Un parterre de roi per una gara ad inviti che potrà contare sul tedesco Arne Gabius,  medaglia d’argento agli europei nei 10.000 metri, sugli statunitensi Ryan Vail (sempre nella top ten delle maratone di Londra, Berlino e New York) e  Abdi Abirahman,  4 volte alle Olimpiadi nei 10.000 e terzo a New York. Al via anche l’azzurro Eyob Faniel, vincitore  dell’ultima maratona di Venezia. Non ce la fa invece  Sara Dossena, la campionessa italiana nei 10.000 metri e splendida  sesta nell’ultima maratona newiorchese.  L’azzurra era tra le più attese al via ma un problema muscolare ad un polpaccio le gha fartto decidere prudentemente di non rischiare. “Nello sport prima di usare le gambe bisogna usare la testa- scrive su Facebook-  Così domani non sarò ai nastri di partenza della mezza maratona qui a Doha . Il mio polpaccio non è ancora guarito, non voglio forzare i tempi di recupero per poi doverne pagare le conseguenze. Rimarrò qui fino al 22 gennaio ma non sono in vacanza, continuerò a lavorare duramente in attesa di correre per non perdere la condizione”.  La mezza di Doha era un appuntamento importante per l’azzurra perchè faceva parte del suo programma di gare che culminerà con i Campionati del Mondo di Mezza  Maratona a Valencia il prossimo 24 marzo e quindi era un buon test per verificare la condizione”. La mezza maratona fa  della Ooredoo Doha Marathon che alla 42 km aggiunge anche  gare di 10km e 5km per giovani e adulti e da 3km e 1km per bambini. Negli ultimi cinque anni la Ooredoo Doha Marathon è cresciuta costantemente fino a diventare il più grande evento di partecipazione di massa in Qatar che attira corridori da oltre 50 paesi. Per l’edizione 2018 sono attesi 2.400 partecipanti di 83 nazionalità.