ca1ca2Doppietta etiope nella 63a edzione del Campaccio. Primo nella sfida maschile è Mogos Tuemay  e prima tra le donne si piazza Fotyen Tesfay.  Tra gli azzurri il bronzo europeo Yeman Crippa resta sempre in lotta per il podio che gli sfugge in volata ed è quarto al traguardo, mentre la campionessa continentale under 20 Nadia Battocletti chiude sesta, dopo una gara condotta per buona parte nel gruppo di testa. Entrambi confermano lo stesso piazzamento dell’anno scorso in questa grande classica della campestre, quarta tappa del circuito World Athletics di specialità. In una bella giornata di sole, il 22enne etiope Mogos Tuemay prende il largo alla fine del penultimo dei cinque giri e si impone in 29’01″ sui 10 chilometri davanti al connazionale Lamecha Girma (29’11″), vicecampione mondiale dei 3000 siepi. Poi il keniano Robert Keter (29’13″), nel duello per la terza posizione, riesce ad avere la meglio soltanto nei metri conclusivi sull’azzurro Yeman Crippa (29’18″). Per la seconda edizione di fila, il 23enne trentino delle Fiamme Oro è al quarto posto.  Applausi anche per Marouan Razine (Esercito): il campione italiano dei 5000 metri, sesto in 29’36″, si prende la soddisfazione di superare lo svedese oro europeo Robel Fsiha (29’37″). Nella top ten anche Yohanes Chiappinelli (Carabinieri, ottavo in 29’50″) e Sergiy Polikarpenko (Carabinieri, 30’06″), che con la squadra azzurra hanno conquistato l’argento under 23 a Lisbona, oltre a Michele Fontana (Aeronautica, 30’14″). Al femminile successo della 21enne Fotyen Tesfay, che si porta al comando nell’ultimo giro e piazza la volata decisiva in 19’27″ sui 6 km per sorprendere la keniana Margaret Chelimo Kipkemboi, argento mondiale dei 5000 metri e vincitrice nella recente BOclassic di San Silvestro a Bolzano, seconda con lo stesso crono (19’27″). Sul podio ancora il Kenya con Gloriah Kite, terza in 19’29″ nei confronti dell’etiope Alemitu Tariku (19’37″) e della keniana Eva Cherono (19’45″). Migliore delle azzurre è Nadia Battocletti. La bicampionessa europea under 20 rimane tra le battistrada per oltre metà gara, sino al termine del secondo giro, e arriva in 19’58″ al sesto posto, come l’anno scorso. Ma in questa edizione la 19enne trentina delle Fiamme Azzurre finisce nettamente davanti a tutte le altre italiane: Valeria Roffino (Fiamme Azzurre, 20’32″), Federica Zanne (Esercito, 20’42″), Martina Merlo (Aeronautica, 20’43″) e  Sara Dossena (101 Running, decima in 20’45″).