“Sono felice di tornare a gareggiare al Borgo Egnazia TRI dove ho molti bei ricordi e dove lo scorso anno scorso la vittoria è arrivata in un momento importante. Quest’anno poi,  con la stagione più assurda che potessi immaginare,  questa è l’occasione perfetta per centrare un nuovo obiettivo e per  riassaporare il clima di gara nonostante tutte le difficoltà…”. Alessandro Degasperi,  due vittorie nel 2015 e nel 2018 nell’ Ironman di Lanzarote, uno dei più “tosti” in circolazione,  sabato in Puglia proverà a giocarsi il titolo di campione italiano di triathlon sulla media distanza. Non sarà facile. Anzi. Una sfida affascinante ma difficile che prevede anche una  distanza sprint “dedicata” a chi si vuole avvicinare a questo sport o non ha la preparazione per affrontare un medio ( 1,9 km di nuoto, 90 km in bici e 21 di corsa) che resta un impegno notevole. In gara ci saranno  alcuni dei più forti “specialisti”  italiani di questa specialità a cominciare da Giulio Molinari,  tre volte Campione Europeo sulla mezza distanza e  tre volte Campione Italiano . L’atleta piemontese,  che detiene  anche la migliore prestazione italiana di sempre al Mondiale Ironman delle Hawaii con un tempo di 8h 21’ 52”,  parte tra i favoriti:  “E’ un anno anomalo per il triathlon e per lo sport in generale- spiega- Normalmente sarei a metà stagione ma le gare sono state pochissime, quindi questo di Borgo Egnazia diventa un obiettivo importante anche per finalizzare tutto l’ allenamento in altura fatto durante l’estate a Livigno. Ho veramente molta voglia di tornare a gareggiare per mettermi alla prova”.  Al via, oltre ai quasi 700 amatori che confermano l’appeal di questa sfida che alla sua seconda edizione ha più che triplicato gli iscritti e che si corre a  Savelletri di Fasano nel Brindisino tra le acque e sulle strade della Valle d’Itria, sono attesi anche Mattia Ceccarelli e Matteo Fontana. Discorso a parte per il campione della Dds Daniel Fontana,  storia e presente, della lunga distanza azzurra: “Sarò in gara nonostante una preparazione non prefetta- spiega- Ma un campionato italiano in un anno come questo è un evento che va onorato.  Questo è  il mio lavoro e lo sento come un dovere morale…”. Tra le donne spiccano i nomi di Margie Santimaria, Marta Bernardi  e di Martina Dogana. Non saranno in gara invece Giorgia Priarone e Gregory Barnaby,  rimasti coinvolti in una caduta in bici mentre si allenavano proprio a poche ore dal via.