Sarà una lunga sfida e non sarà facile. Non lo è mai per chi prova a scalzare un presidente in carica perchè, nelle 45 Federazioni sportive italiane, generalmente le nomine vengono confermate con percentuali quasi bulgare . “Ci sono presidenti in carica dall’epoca della Lira…” aveva detto scherzando, ma neanche tanto, qualche anno fa  il ministro del governo Conte Vincenzo Spadafora. Dal Nuoto al Golf alla Motonautica va così, con mandati che si rinnovano nel tempo. Forse anche per questo il presidente del Riviera Triathlon, il sanremese Daniele Moraglia,  annuncia con quasi due anni di anticipo la sua candidatura per la corsa alla presidenza della Fitri , la Federazione italiana Triathlon, che vede saldamente al timone da ormai due anni Riccardo Giubilei. Una discesa in campo che era nell’aria e che Moraglia ha ufficializzato oggi  suo suo sito https://www.danielemoraglia.com/ . “Ho deciso di mettere a disposizione le mie competenze e la mia esperienza per dare nuova linfa al nostro amato Triathlon- scrive-  La Federazione naviga a vista, senza reali progetti a medio-lungo termine, con proclami  più adatti a cercare consenso attraverso i social che a costruire il futuro del movimento. Sogno una Federazione dove gli atleti e i tecnici siano davvero al centro del progetto…”. Moraglia, 41 anni, sposato, due figli, Laureato in Scienze Motorie e dello Sport presso l’Università Cattolica di Milano e in Management dello Sport presso l’Università del Foro Italico è da anni l’organizzatore del Sanremo olympic triathlon e quest’anno ha portato nella città dei fiori la prima edizione del Challenge 70.3. E’ stato il più giovane consigliere federale della Federazione Italiana Triathlon ed è stato presidente del Comitato Regionale e fiduciario locale del CONI: “La strada da percorrere è lunga – conclude- ma nella pluralità di idee troveremo tutti insieme la via maestra per far crescere il nostro sport. So di non essere solo”.