Quando la politica mette il naso nello sport non è mai una buona cosa.  Non c’entrano destra , sinistra, centro o altro: credo che i politici lo sport lo debbamo fare più che parlarne,  così sono più lucidi perchè la fatica libera la mente. E così si eviterebbero polemiche inutili come l’ultima sul Giro cicislitico della Padania. Scrive Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, al presidente della Federazione ciclistica italiana:: «Caro Presidente – recita la lettera aperta – sono venuto a conoscenza che nel calendario delle corse ciclistiche su strada per professionisti, quest`anno, dal 6 al 10 settembre, è previsto il giro della Padania. Questa corsa a tappe partirebbe da Paesana, in provincia di Cuneo – la località in cui la Lega Nord celebra da vari anni i suoi riti druidici – per terminare a Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza. Le scrivo per segnalarle il mio stupore e il mio disappunto per la volgare strumentalizzazione a cui si presta la Federazione Ciclistica Italiana per fini politici di parte». «Mi risulta anche- continua Ferrero- che il primo in classifica del giro della Padania indosserebbe la maglia verde. Mi pare che siamo alla pura e semplice riedizione dell`epoca fascista, in cui un regime imponeva la sua ideologia politica a tutti gli italiani. Le invio quindi  questa lettera aperta per chiederle di cancellare immediatamente dal calendario della Federazione il giro della Padania, perché si tratta di una inaccettabile operazione di regime, incompatibile con il quadro Costituzionale>. Non ho parole. Di fronte a una polemica del genere mi arrendo. Ma mi fa un po tristezze vedere ancora una volta quale sia il contributo che alcuni nostri politici riescono a dare allo sport. Per me il Giro della Padania resta una corsa ciclistica in cui correranno Visconti, Basso, Rebellin e tanti altri. Che sia verde o rossa la maglia del leader non me ne può fregar di meno e che si parta da Cuneo, da PInerolo o da Belgirate ancora di meno. E sel sul palco a premiare i vincitori ci sarà un miss con una rosa camuna tra i capelli pazienza…