Mancano due mesi all ventottesima Firenze Marathon.  Ed è quasi tutto pronto. Ieri alcuni volontari e Giancarlo Romiti, direttore del Comitato organizzatore, si sono ritrovati per sistemare e ordinare nei magazzini i 12mila teli termici che saranno distribuiti, come da prassi, ai concorrenti all’arrivo.  Non si sa mai. E poi visti pioggia e freddo delle ultime edizioni meglio prepararsi prima.  Sarà un’invasione di runner come ormai sta diventando tradizione. Domenica 27 novembre al via si aspettano infatti più di 12 mila atleti che correranno su un percorso nuovo di zecca. Si è già riunito, coordinato da Gigi Soriani, il gruppo dei responsabili dei volontari lungo il tracciato che ha preso visione delle nuove esigenze determinate dalla nuova partenza in Lungarno Pecori Giraldi e dalla prima parte della gara modificata all’interno del parco delle Cascine.  Ai primi di ottobre poi arriveranno i misuratori della Commissione internazionale che verificheranno il nuovo tracciato al millimetro per poi dare il via libera per l’omologazione. Sarà una maratona ancora più tecnica e  spettacolare. Nel dettaglio la grande novità, che cambierà completamente il volto alla gara di quest’anno, riguarda la zona di partenza che è prevista dal Lungarno Pecori Giraldi e non più, come avveniva negli ultimi anni, dal piazzale Michelangelo.  Poi il percorso cambia ancora qualcosa nella prima parte ma resta sempre una splendida  cartolina da spedire agli amici tra Palazzi Pitti, Ponte Vecchio e PIazza Santa Croce, tanto per fare qualche esempio. La scelta di modificare la partenza è stata dettata da molteplici fattori e due in particolare: quello di evitare il dislivello altimetrico non consentito, permettendo lo svolgimento di una maratona tutta in pianura altamente tecnica, e quello di semplificare la logistica. Sarà una gara praticamente  “ad anello»  con partenza e arrivo vicinissimi ed entrambi nel cuore della città a pochi passi dalle più importanti opere d’arte e bellezze monumentali. E anche per l’edizione 2011 resta confermatissimo il dopogara, una serata di divertimento  col «Marathon Party», la festa della maratona di Firenze aperta a tutti gli atleti e ai loro accompagnatori. L’evento sarà caratterizzato da cena con menù toscano, musica, spettacolo e ballo, per chi dopo aver corso 42 chilometri avrà ancora voglia ed energie. Ma non sarà solo gara e feste dopogara. Che la Firenze Marathon sia ormai diventata evento internazionale lo dimostra il modo in cui la città si organizza per accogliere i maratoneti .Collegandosi al sito internet della manifestazione infatti (www.firenzemarathon.it ) si capisce al volo come la maratona venga considerata un’opportunità capace di portare turismo in un periodo non considerato di altissima stagione. Ci sono link che permettono di mettersi mettersi in contatto con gli alberghi convenzionati, offerte e pacchetti turistici , la possibilità di programmare escursioni a Siena, San Gimignano e nel Chianti o visite guidate per i musei fiorentinicon tariffe agevolate per i Musei degli Uffizi o dell’Accademia. Compreso anche l’aspetto enogastronomico  con oltre 50 ristoranti convenzionati tra cui trattorie e pizzerie del Centro storico di Firenze. E sono previsti perfino il menu per atleti e le tariffe scontate per accompagnatori e bambini. Una grande maratona si vede anche da questi dettagli. Che poi non sono dettagli.