Mezza di Monza: oltre 4mila in pista

Tacciono i motori, Monza ha già voltato pagina. Niente Mercedes o Ferrari a girare in Autodromo, niente marea rossa. Domenica 10 settembre toccherà al popolo molto più silenzioso dei podisti invadere il paddock e scendere in pista tra rettilinei, varianti a parabolica. Torna la Mezza maratona di Monza svelata oggi nella sede milanese dell’Automobile Club. Torna con l’edizione numero 14 e con  tante distanze che puntano ad abbracciare atleti ed appassionati che corrono con preparazione, obbiettivi e filosofie diverse e che porteranno al via oltre 4mila runner.. Quindi dopo il via dal rettilineo dei box ognuno prenderà la sua strada: tre competitive sui 10 km,  sulla mezza […]

  

Vuelta, la magia della salita

Intanto complimenti a Salvo Aiello di Eurosport, telecronista coi fiocchi e un in bocca al lupo a Riccardo Magrini che oggi se avesse commentato la diciassettesima tappa della Vuelta sarebbe salito in piedi sulla sedia davanti ai monitor per l’entusiasmo. Poi tutto il resto, ed è tantissimo,  che spiega perchè il ciclismo incanta le folle. Stefan Denifl vince in solitaria la Villadiego-Los Machucos di 180 km. Tappa antica. Tappa di quelle che si raccontano ai nipotini , tappa di salita dove nonostante le radioline, nonostante i computerini, nonostante la scienza esatta dei wattaggi il gruppo arriva su a brandelli. Altro […]

  

Le bici, le corse e il parco chiuso

Telecamere termiche, laser e chissà cos’altro ancora per scovare i motorini nei piantoni delle bici, nelle ruote, nei mozzi…Più nascosti che mai e più schermati che mai così da rendere tutto inutile o quasi. Doping tecnologico come il doping chimico, genetico e farmaceutico: veloce, velocissimo, sempre un passo avanti. E’ nella logica delle cose purtroppo e non solo nello sport visto che un refrain che spesso torna dalle nostre parti è “fatta la legge trovato l’inganno”. Ma nel ciclismo sport i danni che provoca il sospetto sono enormi. Una salita troppo veloce, un cardio che inspiegabilmente non sale al crescere […]

  

Lo sport fino alla fine dei giorni…

Cambia la prospettiva. Quando si va un po’ avanti con gli anni cambia il modo di vedere le cose. Eviti di sprecare tempo, fai ciò che ti piace ( o almeno ci provi), dici sempre più spesso ciò che pensi, scegli chi vedere, con chi mangiare, con chi pedalare e te ne freghi di essere di moda. Molto spesso eviti le folle. Si perchè è la folla, l’affollamento, che fa la differenza. Sempre. Così la cena è una buona cena se non devi sgomitare col vicino di tavolo al ristorante, un week end diventa un grande week end se non […]

  

La tenacia è nelle mani

Basta un’immagine a volte a spiegare meglio di tutto cosa significhi resistere. Cosa significhi non mollare mai, credere nelle cose che si stanno facendo,  insistere fino a sfinirsi per raggiungere un obbiettivo, andare fino in fondo perchè si deve rendere conto a se stessi prima che agli altri. Cosa significhi avere carattere, tenacia, tempra. La foto pubblicata su Twitter dal canottiere britannico l’olimpionico Alex Gregory  riassume meglio di ogni cosa tutto questo: “Ecco le mie  mani dopo aver trascorso così tanto tempo nei guanti bagnati- scrive l’oro nel 4 senza a Londra 2012 e a Rio 2016- L’acqua e l’umido penetrato […]

  

Navigli da record: 55 km a nuoto

Le prime parole dopo il record sono per sua mamma Ada, scomparsa un paio di anni fa che lo ha sempre spinto ad osare. Poi Walter d’Angelo, 54 anni della Nuotatori milanesi e istruttore di nuoto in una piscina della città,  comincia ad assaporare la gioia dell’impresa che lo ha portato a battere un record del mondo di nuoto su lunga distanza che durava da più di un secolo. Sfida vinta  in un giorno d’ estate che sembra non finire mai e che invece, sotto la pioggia battente,  cede il passo all’autunno. Sfida vinta in un giorno che non pare […]

  

Doping, la svolta nella genetica

Lo scrive “The Times”, quotidiano londinese: prima dei Giochi olimpici di Tokyo 2020 sarà ufficializzato e applicato un nuovo metodo per  scovare chi si dopa. Ad annunciarlo sono stati nei giorni scorsi  il Comitato Olimpico Internazionale e l’Agenzia Mondiale Anti- doping.  Si tratta di una tecnica d’avanguardia che permetterà l’identificazione di marcatori genetici nel sangue attraverso i quali le sostanze proibite potranno essere rilevate anche settimane dopo la loro ingestione. Ed è una piccola rivoluzione se si considera che attualmente uno dei punti deboli dei controlli è proprio il limite temporale, cioè l’impossibilità di segnalare tracce già pochi giorni dopo […]

  

il blog di Antonio Ruzzo © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>