Ha riaperto questa mattina, dopo la chiusura invernale, il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo. E riapre con una «fucilata» perché domani, a Magreglio arriva Giuseppe Saronni per tenere a battesimo il nuovo libro di Beppe Conti che racconta le sue gesta: «Saronni, Goodwood e le altre verità». Una presentazione che vedrà il giornalista-scrittore intervistare il campione del mondo per parlare non solo della vittoria di Goodwood ma anche di storie, rivalità ed aneddoti della sua carriera vincente. Riparte la stagione del Ghisallo e il mese di marzo sarà come sempre dedicato alla 114ma Milano-Sanremo che, il 18 marzo, per la prima volta, partirà da Abbiategrasso cancellando un «tassellino» della sua storia, conseguenza logica delle leggi del business a cui ovviamente lo sport non sfugge. Ma a consolare i «romantici» ci penserà il Museo di Magreglio con una serie di eventi e con una «diretta» che permetterà agli appassionati di seguire la corsa sugli schermi delle tv nelle sue sale. Domenica 19 marzo in programma ci sarà poi la presentazione del libro «Era mio nonno» dove Learco Guerra racconta Learco Guerra, «La Locomotiva Umana», in occasione dei 90 anni dalla sua vittoria alla Sanremo. Aprile sarà invece il mese delle Classiche del Nord con incontri programmati con i campioni e gli appassionati che permetteranno di avvicinarsi al clima e alla storia di Fiandre e Roubaix. «Il 2023 sarà comunque una stagione intensa per il Museo del ciclismo- spiega la direzione- Ogni primo week end del mese, infatti , torneranno con il progetto “Interreg” le pedalate aperte a tutti che serviranno a promuovere il territorio ma anche a far conoscere il nostro museo e le iniziative che lo animano». Il focus, anche quest’anno, sarà dedicato ai grandi campioni con l’evento «Ghisallo da record» che metterà al centro le bici del record dell’ora di Filippo Ganna. Per i più giovani sarà allestito un «Museo del Ghisallo Game Day» che proverà a coinvolgere i più giovani con esperienze didattiche e ludiche che valorizzano la storia del ciclismo. A luglio, in occasione della 110° edizione del Tour de France il museo del Ghisallo si tingerà di giallo con una mostra temporanea dedicata ai campioni italiani che hanno indossato l’ambita maglia dei vincitori della Grande Boucle. A settembre infine il museo ospiterà la mostra dedicata ai 100 anni della «Tre Valli Varesine» con uno speciale delle edizioni il cui percorso ha previsto anche il passaggio sul Colle del Ghisallo.