Soli al comando…

Alla fine in una maratona sei sempre da solo. Perchè, come ha perfettamente raccontato Alan Sillitoe  in un suo bellissimo romanzo, correre è ribellione ma è soprattutto anarchia. E’ un privilegio che  può anche essere folle ma dove ognuno ha la libertà e il potere di decidere quale sarà la sua dose di sofferenza e di  sfinimento. E così la consapevolezza diventa reale. Ma la solitudine non è una prerogativa dei maratoneti. C’è anche la solitudine di chi si arrampica, di chi va per mare, di chi nuota  e di chi pedala. Già i ciclisti. Facile viaggiare in gruppo. L’aria non ti sbatte addossso […]

  

Uran, addio alla bici: giocherà a calcio nella serie A colombiana

“Grazie alla bici ho potuto sostenere la mia famiglia ma ho ho potuto lottare e ispirare un intero Paese…». Così Rigoberto Uran aveva detto addio alla sua lunga storia d’amore con il ciclismo professionistico pochi mesi fa nella sua città in Colombia a Medellin alla fine della sua corsa “Il Giro de Rigo”. C’erano diecimila persone nello stadio Atanasio Girardot a salutarlo e c’era anche il sindaco Federico Gutierrez a consegnarli la Medaglia d’Oro della Categoria, il più alto riconoscimento che qual Paese tributa ai suoi campioni. Uran in bici è stato il simbolo di un ciclismo sorridente, guascone, antico […]

  

Chi corre lavora meglio ( e di più)

“Un imprenditore per fare bene la sua professione deve essere anche fisicamente preparato…”. Così qualche tempo fa spiegava Marco Barbieri Segretario Generale Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della presentazione di «The Loop», la staffetta organizzata da Mg Sport che pochi mesi fa a Milano ha portato al via oltre 400 runner dipendenti di un centinaio di aziende .Che semplificando si può sintetizzare in un “chi fa sport lavora meglio e di più..”. Un po’ si intuisce e un po’ si sapeva. Ma e sempre meglio aggiungere qualche dato per rinfrancare le certezze. Secondo il Randstad Workmonitor, un’ indagine realizzata […]

  

Yee, un triatleta d’oro (olimpico) alla maratona di Londra

Era luglio quando nella finale olimpica di triathlon il britannico Alex Yee fu capace di rimontare il neozelandese  Hayden Wilde che sembrava ormai involarsi verso la vittoria ma negli ultimi cento metri, ma sull’ Esplamade des Invalides, venne acciuffato e superato dall’inglese che andò così a vincere la medaglia d’oro.  Yee ha nella corsa il suo punto forte, anzi fortissimo. Talemente forte che, pochi giorni fa a Valencia nella  Ibercaja by Kiprun, ha chiuso i 10 chilometri in 28 minuti e 8 secondi piazzandosi 27mo praticamente nel gruppo dei migliori, tutti specialisti della distanza. Yee, che nel trathlon domina e continuerà […]

  

Studiare e allenarsi: il governo e l’Università cercano una soluzione

“Molti professori vedono ancora lo sport come un ostacolo allo studio, e invece gli studenti che praticano sport dovrebbero essere presi a esempio, perché riescono a coniugare due attività complesse…”. Cosi diceva qualche anno fa Valentina Vezzali, allora sottosegretario allo Sport, intervenendo in una edizione del Meeting di Rimini. Poco purtroppo è cambiato: diceva ciò che tutti sanno. Sport e scuola dovrebbero andare a braccetto ma, tranne qualche virtuosa eccezione, sono ancora realtà distanti. Perchè la cultura dello sport a scuola non si insegna, perchè lo sport non è visto come attività complementare nei suoi valori alla crescita dei ragazzi, perchè […]

  

Van Aert sporco di fango? Ma chi glielo fa fare…

La foto di Wout Van Aert vittorioso qualche giorno a fa  Dendermonde in Belgio nella Coppa del Mondo di ciclocross che arriva al  traguardo completamente sporco di fango  racconta molte cose di questo sport antico ma soprattutto spiega perchè il campione belga sia un ciclista tra i più amati.  Il fango è la polvere magica che fa tornare un po’ tutti bambini quando si aspettava la pioggia per andare a giocare nel campo sotto casa,  il terreno perfetto per dimostrare di avere coraggio,  per provarci lo stesso anche quando non si potrebbe o non si dovrebbe. Nel fango bisogna sporcarsi […]

  

Nozze tra Selle Italia e Vittoria cycling shoes

Selle Italia acquisisce  Vittoria Cycling Shoes.  Il marchio biellese, che da quasi cinquant’anni sviluppa e produce calzature da ciclismo, indossate dai grandi nomi del ciclismo, come Marco Pantani entra nel gruppo di Asolo che già possiede Selle San Marco e Idmatch con le collezioni di scarpe che spaziano dal ciclismo su strada al triathlon, dalla mountain bike al mondo gravel, passando per una linea dedicata agli amanti del new vintage. “Il tessuto economico italiano del ciclismo è cresciuto grazie ad aziende che, dall’intuizione del proprio fondatore, hanno lavorato sul continuo sviluppo tecnologico del prodotto e un imprinting stilistico tipico del […]

  

Evenepoel torna sui rulli: “Voglio essere al 200% per il Tour”

Le due medaglie olimpiche sono in un cassetto. E lì restano in attesa di poter tornare a pedalare perchè ora quello è il chiodo fisso, tutto il resto non conta o conta poco. Remco Evenepoel conta invece i giorni che lo separano dal suo ritorno alle gare dopo l’incidente con un furgone delle Poste ad Oetingen, nella provincia del Brabante Fiammingo, che pochi giorni prima della vigilia di Natale in allenamento lo ha mandato dritto dritto in ospedale con la frattura della clavicola e dei legamenti circostanti, di alcune costole, della mano destra e alcune contusioni ai polmoni. La ripresa […]

  

Un memorial per Lino Maffi, il “cardinale” del rugby

Divulgatore, teorico, allenatore degli allenatori ma soprattutto innamorato del rugby. Così è scritto sulla locandina che annuncia il primo «Memorial Lino Maffi» scomparso poco più di un anno fa a 88 anni. Una vita che è la gigantografia del rugby lombardo e non solo lombardo, una storia dai colori biancorossi del Rugby Rho fino a quelli azzurri delle nazionali, un lungo viaggio sui campi iniziato a vent’anni come mediano di apertura e poi, dopo un infortunio, continuato come tecnico ad allenare ed inseguire talenti «ritagliandosi» tutto il tempo possibile dal suo lavoro vero come manager in una multinazionale. Sabato prossimo […]

  

Un 2024 da record: è febbre da maratona

E’febbre da maratona. Sarà perchè è la gara più dura, quella che ha più fascino, che è all’origine di tutto, perchè Atene è il mito e New York la terra promessa. Sarà perchè nell’immaginario di chi fa corse di lunga lena arrivare al traguardo dopo quei 42 chilometri e 195 metri è la coronazione di un sogno, la prova che tutto si può fare basta crederci, per molti un riscatto. O sarà anche perchè, con la scusa di una maratona, in tanti viaggiano e raggiungono città in giro per il mondo regalandosi una vacanza. Fatto sta che per le maratone […]

  

La Vuelta parte da Torino: un “affare” per tutti

Dal Grand depart alla Gran salida. E mentre il Giro d’Italia resta in surplace  in attesa di annunciare il via dall’Albania. la Vuelta scatta e mette sul piatto le prime quattro tappe italiane, piemontesi per la precisione.  Ormai è chiaro che il ciclismo che tanto piace agli sponsor, ai grandi gruppi,  ai colossi internazionali che vedono nella bici un business su cui investire, non ha più confini.  Non ha più confini e sta diventando un’ottima scommessa su cui puntare. E allora dopo Lisbona nel 1997, Assen nel 2009, Nîmes nel 2017, Utrecht nel 2022 e Lisbona Oeiras e Cascais nel 2024, il prossimo 23 […]

  

Cross del Campaccio: è sempre l’ora di Nadia Battocletti

 Se il buongiorno si vede dal mattino il 2025 sarà un anno da ricordare, nè più nè meno di un 2024 da mettere in cornice. Nadia Battocletti  vince l’edizione numero 68 del Campaccio, classica delle classiche del cross internazionale,  e riporta una azzurra sul gradino più alto del podio  dopo 31 anni  quando a vincere era stata Silvia Sommaggio.  A San Giorgio su Legnano la 24 delle Fiamme azzurre, fresca campionessa europea di cross un mese fa , recita a soggetto con una gara praticamente in solitaria già dalla meta del giro d’avvio. Una fuga che arriva al traguardo dopo […]

  

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